Le nuove frontiere del giornalismo e dell’editoria, sabato 25 all'Istituto SDN per Il Sabato delle Idee.

Le inchieste giornalistiche al tempo degli smartphone, il social journalism, la sfida imprenditoriale dell’informazione online e il futuro dell’editoria digitale. Saranno questi alcuni dei temi della terza lezione del ciclo tematico di incontri del Sabato delle Idee su “Società e Tecnologia”. Sabato 25 giugno alle ore 10.30 nella Sala Conferenze dell’Istituto di Ricerca SDN, l’unico IRCCS in Italia a carattere diagnostico, per parlare de “Le nuove frontiere del giornalismo e dell’editoria” sarà in cattedra Francesco Piccinini, direttore di Fanpage, uno dei siti web di informazione più seguiti in Italia.

Tre milioni di lettori-utenti al giorno, giornalisti-videomaker e capillare condivisione delle notizie sulle principali piattaforme social hanno reso Fanpage negli ultimi cinque anni uno dei casi più eclatanti delle nuove opportunità offerte dalla rete e dalle nuove tecnologie per lo sviluppo dell’editoria.

Esattamente 10 anni fa, in Italia, si apriva il dibattito “carta-web” – ricorda Piccinini – e giungeva da noi con un ritardo storico rispetto a quanto accadeva fuori dai confini nazionali. Le aziende editoriali hanno iniziato a dividersi al loro interno tra apocalittici e integrati e così mentre si discuteva di siti, giornali di carta e versioni pdf per iPad altri due cambiamenti si sono abbattuti sulla fruizione di contenuto: i social network e il mondo delle app. In tal senso – da Google a Facebook – si è passati dal concetto di mobile first a mobile only. Osservando i dati si scopre che la percentuale di utenti mobile ha superato quella di utenti desktop in qualsiasi settore del web con picchi soprattutto in ambito di social network ed in tal senso il caso Instangram è paradigmatico”. Insomma un cambiamento epocale che, come anticipa Piccinini, “ha investito non solo l’editoria, ma l’intera vita degli individui, facendoci passare da esistenze analogiche a esistenze digitali, in cui anche il valore antropologico è misura della nostra esistenza interconnessa”. In questo senso anche la produzione di contenuto, come evidenzia il direttore di Fanpage – “non è più un’unità analogica che parte dalla prima e termina alla quarantesima pagina del giornale ma un contenuto digitale che ha valore solo se identificabile come parte di una narrazione i cui confini esistono solo se costantemente ridefiniti”. La rivoluzione digitale rappresenta dunque per Piccinini “una rivoluzione il cui impatto è uguale, se non maggiore, a quella industriale, e richiede pertanto nuovi paradigmi e pattern mentali per essere compresa ma soprattutto per produrre contenuto che si indirizzi ai lettori del futuro”.

Il tema delle nuove frontiere del giornalismo e dell’editoria sarà introdotto da Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II di Napoli e dal fondatore de “Il Sabato delle Idee”, Marco Salvatore. Il dibattito successivo alla lezione di Francesco Piccinini sarà coordinato da Marco Demarco, editorialista de “Il Corriere della Sera” e direttore della Scuola di Giornalismo “Suor Orsola Benincasa”.

Al termine del dibattito si svolgerà anche la cerimonia di consegna del diploma di Perfezionamento agli allievi del primo corso universitario di Alta Formazione in Italia in Geogiornalismo, ideato e organizzato, con la direzione scientifica di Lucio d’Alessandro ed Andrea Manzi, dall’Università Suor Orsola Benincasa e dalla Fondazione Alario con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Società e Tecnologia: quattro incontri da Maggio a Settembre

Uno spazio tematico di riflessione da dedicare stabilmente al rapporto tra “Formazione, evoluzione digitale e società”. Era stata questa esattamente dodici mesi fa la proposta lanciata dal Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, nel corso di uno degli incontri della settima edizione de “Il Sabato delle Idee”, ospitato dalla Città della Scienza e dedicato a “Le nuove frontiere del lavoro e delle imprese nell’era digitale”. A distanza di un anno “Il Sabato delle Idee” ha trasformato quella proposta in un primo ciclo tematico di incontri di approfondimento su “Società e Tecnologia”, proprio per riflettere sulle nuove opportunità che le nuove tecnologie offrono al mondo del lavoro, delle imprese e della formazione, dalla sharing economy all’editoria digitale.

Una riflessione strutturata con quattro lezioni itineranti, da maggio a settembre, che ha preso il via con la lezione di Mauro Calise sul tema “L’alta formazione con le nuove tecnologie”. E dopo la lezione di Francesco Longo sulla sharing economy e la lezione di Francesco Piccinini sulle nuove frontiere del giornalismo e dell’editoria, il ciclo di incontri tematici 2016 del Sabato delle Idee si chiuderà a settembre con la lezione di Andrea Moro, docente di Linguistica generale dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, sul rapporto tra linguaggio e tecnologia.

“Dopo il successo di partecipazione alle lezioni di geopolitica della scorsa edizione – spiega il fondatore de “Il Sabato delle Idee”, Marco Salvatoreabbiamo deciso di rendere una proposta stabile del Sabato delle Idee uno spazio annuale di approfondimento tematico e ci fa molto piacere che già da quest’anno la scelta del tema sia nata spontaneamente proprio nel corso dei nostri incontri precedenti anche perché quello di quest’anno è un tema nevralgico per il futuro economico ed occupazionale dei giovani del Mezzogiorno”.

La distribuzione gratuita del volume “In che mondo viviamo?” con le lezioni di Geopolitica

Gli incontri del ciclo di approfondimento tematico dell’ottava edizione de “Il Sabato delle Idee” su “Società e Tecnologia” saranno anche l’occasione per la distribuzione gratuita del volume “In che mondo viviamo?” (Editoriale Scientifica, 2016) che raccoglie le lezioni di geopolitica che hanno costituito il ciclo di approfondimento tematico dell’edizione 2015 de “Il Sabato delle Idee”.

Il volume, che raccoglie a sei mesi di distanza le riflessioni quanto mai attuali di Umberto Ranieri, Biagio De Giovanni, Lorenzo Cremonesi, Massimo Teodori, Giuliano Ferrara ed Ernesto Galli della Loggia, sui grandi mutamenti dell’assetto geopolitico internazionale, verrà distribuito gratuitamente nel corso di tutti gli appuntamenti dell’ottava edizione de “Il Sabato delle Idee”.

Il Sabato delle Idee

“Il Sabato delle Idee” è un’iniziativa ideata nel 2009 dalla Fondazione SDN e dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli con l’obiettivo di far sorgere a Napoli nuovi spazi di discussione e di “risvegliare” la riflessione ma soprattutto la produzione di nuove idee nella società civile e nella classe dirigente nazionale, partendo da Napoli.

E già dalla seconda edizione del Sabato delle Idee l’allargamento dei partner dell’iniziativa ha dimostrato come nella città di Napoli vi siano tante realtà scientifiche e culturali che hanno passione e capacità per impegnarsi nel rilancio della città.

L’auspicio è che la rete delle eccellenze campane che scelgono di lavorare insieme possa crescere sempre di più, per realizzare l’obiettivo fondante del Sabato delle Idee: promuovere l’impegno civile, la partecipazione ragionata e la realizzazione di progetti concreti per lo sviluppo di Napoli e del Mezzogiorno contro l’indifferenza, la rassegnazione ed il pessimismo.

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