Escursione sul Gran Cono del Vesuvio domenica 29.

Un giro completo al Gran Cono del Vesuvio alla scoperta della vegetazione mediterranea e dei suoli lavici oggi imbiancati dalla neve e ‘colorati’ da orchidee in primavera, da ginestre in estate. E’ quanto propone domenica, 29 gennaio, ‘Vesuvio Natura da esplorare’, l’associazione culturale composta da una squadra di professionisti legati al mondo delle scienze e da un gruppo di guide ufficiali ed esclusive del Parco Nazionale del Vesuvio.

Una visita ad uno dei sentieri piu’ affascinanti del vulcano, preferito dai turisti che, ogni anno, raggiungono la vetta per ammirarne il panorama con vista sul Golfo di Napoli.

L’itinerario consente l’ascesa al Gran Cono partendo dalla biglietteria del Parco fino a quota quasi 1.200 attraverso una serie di tornanti che, spiegano gli organizzatori, permettono di ammirare l’antico vulcano del Monte Somma separato dal Vesuvio dalla Valle del Gigante edil Colle Umberto, sede dell’Osservatorio Vulcanologico Vesuviano. Giunti al presidio delle guide vulcanologiche, gli ospiti avranno la possibilità di proseguire lungo una stradina che si affaccia sulla bocca del Cratere. Ultima tappa la località ‘Capannuccia’ e poi si prosegue in discesa al versante sud orientale del vulcano. Ai partecipanti sarà data l’opportunità non solo di fare una escursione in uno degli itinerari piu’ suggestivi del Parco, ma anche di conoscere aspetti geologici e naturalistici del luogo, la natura e le specie animali lì presenti. Nel corso dei mesi l’associazione culturale organizza visite guidate anche negli altri sentieri del Parco percorsi da appassionati del trekking o delle passeggiate in bicicletta.
Ampia l’offerta rivolta a turisti, visitatori e alle scuole.

”Una grossa parte del nostro lavoro è dedicata alla educazione ambientale, in particolare alle scuole di ogni ordine e grado con l’attivazione di laboratori didattici che consentono di conoscere la mineralogia, l’artigianato, la geologia vesuviana” spiega Giulia Pugliese, presidente dell’associazione. E proprio per gli alunni vi sono percorsi di eco-orientering, un gioco interattivo a tappe su temi ambientali oltre ad escursioni nella Riserva Forestale Tirone Alto-Vesuvio alla ricerca di tracce della mineralogia vesuviana. Per le scuole è utile una tappa al LabAMV, un laboratorio interattivo di artigianato locale e un museo di minerali, rocce e fossili vesuviani. Qui si può visitare la collezione privata ‘Domenico Vergaglia’ che offre una ricca esposizione di minerali, rocce e rari fossili non solo vesuviani ma di ogni parte del mondo. Per info: facebook ”Associazione Vesuvio Natura da esplorare – Laboratorio AMV”. (ANSA)