Rifiuti, conferenza dei servizi regionale il 26 per individuare siti di stoccaggio temporaneo.

Riflesso nel vetro uno dei tecnici della Partenope ambiente gruppo A2A che da gennaio gestisce l'impianto del temovalorizzatore di Acerra ( Napoli) fotografato oggi, 27 settembre 2010, durante una visita organizzata per i giornalisti. Il termovalorizzatore di Acerra "non c'entra nulla con l'emergenza rifiuti in Campania, sta facendo esattamente quello che deve fare". Ad Acerra, questo passaggio, ? stato ribadito pi? volte in occasione di una visita organizzata proprio per la stampa e al fine di "dimostrare che qui tutto funziona". Antonio Bonomo, amministratore delegato di Partenope ambiente gruppo A2A che da gennaio gestisce l'impianto, chiama in causa i dati e sottolinea che il termovalorizzatore funziona nella media. ANSA / CIRO FUSCO

Il 26 agosto si terrà “una conferenza dei servizi regionale per individuare i siti temporanei per stoccare i rifiuti nel corso dello stop del termovalorizzatore di Acerra.

Il 26 avremo quindi un quadro dettagliato dei siti”. Lo afferma il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dopo la riunione con gli enti d’ambito e le province della Campania in vista della manutenzione dell’impianto di Acerra e del successivo stop.

Ai cittadini dice Bonavitacola si “dirà la verità, spiegando che si tratta di depositi temporanei”. “Abbiamo stimato che tra il periodo di deposito ed evacuazione il periodo sarà non superiore a due mesi due mesi e mezzo dal picco massimo dello stop di Acerra, che è l’ultimo giorno, il 5 ottobre”, dice. Quel che al momento sembra certo è che “per razionalizzare i flussi dei rifiuti ed evitare code di camion si è deciso di definire un programma per specializzare gli stir per enti d’ambito in modo che in ciascuno si saprà quali Comuni vanno a conferire”.
(ANSA).