Sos Gabbiani: tratta in salvo famiglia di Portici assediata da gabbiani.

Assediato da una coppia di gabbiani che non gli permetteva di uscire in terrazza, giovane architetto viene salvato dall’intervento di Sos Gabbiani. I volatili, che avevano nidificato in un vaso vuoto, hanno assunto atteggiamenti aggressivi dopo la deposizione delle uova. Più si avvicinava il momento della schiusa, più i gabbiani diventano minacciosi, costringendo l’uomo (un architetto procidano residente a Portici) e la sua famiglia a vivere asserragliati in casa.

Nati i primi due pulcini e con un terzo in arrivo, i gabbiani sono diventati feroci. Risolutivo allora è stato l’intervento degli operatori di Sos Gabbiani, progetto promosso dall’Ambito Territoriale della Caccia della provincia di Napoli. Solo i caschi e le altre protezioni hanno permesso ai tecnici di non essere feriti dalle beccate dei gabbiani, che si lanciavano in picchiata su di loro. Gli uomini di Sos Gabbiani hanno isolato il nido dal resto del terrazzo installando dissuasori di varia natura. I gabbiani, infatti, per il decollo e l’atterraggio hanno bisogno di spazio di rincorsa, e non s’avventurano dove elementi di disturbo impediscono loro il movimento.

Grazie a questo intervento (il primo stagionale per Sos Gabbiani) l’architetto è tornato a vivere il proprio terrazzo, con una soluzione rispettosa del nido e delle necessità di svezzamento dei pulcini.

Sergio Sorrentino, presidente del comitato tecnico di gestione dell’Atc di Napoli, esprime soddisfazione per l’esito positivo dell’operazione a nome dell’ente che rappresenta. “E’ un vero e proprio successo, in linea con gli obiettivi del progetto – afferma Sorrentino -: aiutare i napoletani a risolvere i problemi di convivenza con i gabbiani nel rispetto della biodiversità”.

Il progetto Sos Gabbiani (primo del genere in Italia) nasce proprio per venire in soccorso ai cittadini della provincia di Napoli che si trovano a dover coabitare con un nido di gabbiani. Con l’arrivo dei primi caldi, i gabbiani entrano nella stagione della riproduzione. I solai e i terrazzi di abitazioni e uffici, quando liberi da antenne e stenditoi, si prestano a diventare la loro dimora. Nei tre mesi circa che intercorrono tra la deposizione delle uova e lo svezzamento dei piccoli, i gabbiani assumono un atteggiamento aggressivo verso quanto ai loro occhi rappresenta una minaccia per il nido. Cosa che suscita problemi per i proprietari degli spazi e per i residenti nel vicinato.

E’ possibile fare istanza di intervento a Sos Gabbiani inviando un fax al numero 081-7949599, oppure telefonando Fabio Procaccini, vicepresidente Atc, al numero 330-367304. Il servizio offre allo stesso tempo agli specialisti che intervengono un’occasione unica per raccogliere materiale audiovisivo con cui realizzare un documentario e una pubblicazione scientifica sugli atteggiamenti dei gabbiani in ambito urbano.

Advertisements