Terra dei fuochi, Don Patriciello: no a inganni.

25 aprile: don Patriciello, quando Stato c'è camorra scappa“Non siamo scienziati. Non abbiamo lezioni da dare. Chiediamo solo che della Terra dei fuochi ci si prenda seriamente cura. Senza imbrogliare. Senza ingannare. Senza rubare il pane ai poveri per farlo mangiare a sbafo ai figli dei ricchi. Senza costruirci sopra campagne elettorali”.

Lo scrive su Facebook, don Maurizio Patriciello, che da anni lotta per chiedere una soluzione per l’area colpita da inquinamento tra Napoli e Caserta. “Solo oggi registriamo tre morti” scrive il sacerdote. (ANSA)