UniAMOci per l’ambiente, il flash mob di Ciak si Scienza.

In adesione al #Fridayforfuture, CIAK SI SCIENZA ha rivolto un appello agli studenti della Federico II per realizzare il FLASH MOB “UniAMOci per L’AMBIENTE” e richiamare l’attenzione sull’urgenza di una mobilitazione per l’ambiente attraverso un messaggio lanciato dai giovani, che sono gli attori principali del cambiamento verso uno sviluppo sostenibile.

Il FLASH MOB si è svolto venerdì 5 aprile 2019 alle ore 10 nell’aula Ciliberto dell’Università degli studi di Napoli Federico II in occasione dell’evento “IL CAPITALE NATURALE: LA NOSTRA RISORSA COMUNE” (https://www.connect4climate.org/event/naples-climate-talks-will-rally-students-promote-natural-capital) per accogliere il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa attraverso una testimonianza attiva sull’importanza della salvaguardia ambientale.

In linea con la propria mission di sensibilizzazione ambientale principalmente rivolta ai giovani studenti, con “UniAMOci per L’AMBIENTE”, CIAK SI SCIENZA li ha coinvolti nella creazione di una catena umana che ha riprodotto forme della natura per comunicare che la salvaguardia ambientale dipende dai nostri sforzi.

Il FLASH MOB ha visto la partecipazione attiva ed entusiastica di una sessantina di studenti che hanno realizzato striscioni e hanno lanciato il loro messaggio anche impresso sul viso su cui hanno dipinto di verde il simbolo delle 3R (Ridurre, Riutilizzare e Riciclare) come approccio chiave per la risoluzione dei problemi ambientali.

Vincenza Faraco, docente dell’ateneo federiciano e presidente dell’associazione no profit di sensibilizzazione ambientale CIAK SI SCIENZA, ha guidato gli studenti che inneggiando agli slogan #plasticfre e #fridayforfuture con i loro striscioni hanno accompagnato il ministro nell’aula salendo sul palco dove Giulia Braga, program manager di Connect4Climate del World Bank Group, ha quindi introdotto l’evento.

“Apprezzo moltissimo questa manifestazione così colorata, anche perché presenta tutti i colori dell’ambiente. Sono sempre felice di essere  qui, in questa università, in un luogo dove si fa cultura e si costruiscono i professionisti del domani, che dovranno portarci fuori dai cambiamenti climatici, in un ambiente sano. Non credete mai in chi vi dice che non si possa fare. Si può fare, facciamolo insieme”. E’ quanto ha dichiarato il Ministro Sergio Costa che si è unito ai ragazzi sul palco esprimendo il suo apprezzamento per l’iniziativa.

Alcuni dei giovani del FLASH MOB, studenti del corso di laurea in biotecnologie biomolecolari e industriali della Federico II, hanno poi partecipato anche alla fase successiva di confronto del ministro con gli studenti

sui grandi temi ambientali, quali i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, gli accordi tra i Paesi per una politica ambientale comune, le ricchezze del nostro territorio per un modello condiviso di sviluppo sostenibile.

Con “UniAMOci per L’AMBIENTE”, ancora una volta CIAK SI SCIENZA si è unito al movimento #Fridayforfuture e alla protesta contro i cambiamenti climatici lanciata dalla 16enne svedese Greta Thunberg chiamando a raccolta i giovani studenti sensibili al tema ambientale per lanciare un messaggio di costruzione e di speranza per il pianeta e comunicare che la conservazione del capitale naturale è imprescindibile dal capitale umano, rappresentato dai giovani studenti. “I rifiuti possono in un certo senso rappresentare una metafora della condizione umana; –ha aggiunto Vincenza Faraco- una società che utilizza tanto l’usa e getta e produce tanti rifiuti e non è in grado di valorizzarli è essa stessa una società usa e getta. E quindi è fondamentale il coinvolgimento dei giovani per cambiare direzione proprio in un momento come questo in cui gli effetti dei cambiamenti climatici sul capitale naturale stanno diventando così evidenti”.