Firmato il Patto per la crescita della Campania tra UniCredit, Università Orientale e Confindustria Campania.

Sostenere la ripresa in atto nelle regioni del Mezzogiorno. E’ l’obiettivo dell’accordo tra UniCredit, Confindustria Campania e Università degli Studi di Napoli “L’Orientale, firmato oggi presso la sede dell’Ateneo partenopeo, alla presenza della Rettrice, Elda Morlicchio, di Ambrogio Prezioso, Presidente di Confindustria Campania e di Antonio Senape, Area Manager Retail Napoli di UniCredit.

L’accordo, denominato “Patto per la crescita della Campania”, segue gli accordi già stipulati precedentemente da UniCredit e da Confindustria Campania con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Obiettivo dell’accordo è quello di fare rete, stimolando la nascita di nuovi progetti imprenditoriali giovanili, in particolare legati ad Industria 4.0, e di favorire lo scouting di aziende e di spin off universitari, con l’impegno delle parti a realizzare una serie di azioni congiunte finalizzate a favorire la riqualificazione di competenze 4.0, a supportare le aziende della Campania nella realizzazione di investimenti e a sostenerle nel loro percorso di crescita.

“Tra i compiti affidati oggi all’Università c’è anche quello di aprirsi al territorio e di agevolare il dialogo e l’incontro tra comunità scientifica e studenti da una parte, e il mondo del lavoro dall’altra. Iniziative come il protocollo che abbiamo oggi sottoscritto consentono di ampliare le prospettive dei nostri laureati e di offrire opportunità professionali qui, nella nostra regione, arginando la fuga dei cervelli. Miriamo ad aggiungere all’offerta formativa dell’Orientale competenze e attività specialistiche che possano contribuire alla crescita dei territori campani” dice la Rettrice Morlicchio.

Con la firma di oggi, continua il Roadshow di UniCredit al Sud, con l’obiettivo di avviare le attività operative previste dall’accordo firmato oggi anche con tutte le restanti associazioni territoriali di Confindustria e con gli altri Atenei del Mezzogiorno.

Le ulteriori azioni di UniCredit sul territorio della Campania e del Mezzogiorno nel 2018 si focalizzeranno su:

Accesso al credito: la banca si impegna a supportare i piani di investimento e di crescita delle imprese del territorio, anche mettendo a disposizione  strumenti che facilitino l’accesso al mercato dei capitali (Minibond, Ipo). Per le aziende del Sud e della Campania che invece vogliono accedere agli incentivi fiscali sull’ammortamento ed iper-ammortamento previsti dalla Legge di Bilancio 2018 per l‘acquisto di macchinari e attrezzature, con possibilità di deduzione pari al 250% del costo, anche per beni legati ai progetti “Industria 4.0”, UniCredit offre soluzioni specifiche di Leasing che potenziano gli effetti degli incentivi fiscali previsti. La banca ha inoltre recentemente reso operativo il “Bond per il Mezzogiorno”, per favorire l’accesso al credito, a condizioni economiche più vantaggiose e con tempi di erogazione più brevi, a micro e piccole o medie imprese del territorio. Per il settore agroalimentare, continua l’impegno congiunto di UniCredit ed ISMEA con “Agribond 2”, il finanziamento studiato per sostenere le micro, piccole e medie imprese agricole.

Supporto a giovani e Start Up: UniCredit mette a disposizione la piattaforma di accelerazione per startupper, UniCredit Start Lab, che ha permesso di intercettare oltre 3.500 realtà innovative dal 2014 e di accompagnarne alla crescita oltre 200 in settori chiave per lo sviluppo dei territori del Sud quali Agrifood, Fashion Tech e Industry 4.0. Nel corso dell’anno è previsto un evento di accelerazione alla crescita specifico per startupper e Pmi innovative del Sud.

Supporto all’internazionalizzazione e all’innovazione delle Pmi:  UniCredit si impegna a supportare i principali settori produttivi della Campania e del Sud nel percorso di internazionalizzazione e di innovazione. Le azioni di UniCredit si focalizzeranno su progetti e azioni mirate (B2B, percorsi di facilitazione e tavoli per l’incontro tra domanda e offerta tra aziende del Sud e buyer stranieri) e su iniziative di ‘Open Innovation’ finalizzate a incentivare la contaminazione di competenze e di esperienze tra aziende locali e controparti di altri territori e Paesi.

Supporto dell’inclusione sociale: UniCredit promuoverà attivamente anche nelle regioni meridionali il “Social Impact Banking”, il programma lanciato recentemente dalla banca per sostenere uno sviluppo sociale più equo e sostenibile.

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