Il cielo sopra Azimut a Capodimonte.

Azimut Capital Management, società del Gruppo Azimut – la più grande realtà finanziaria indipendente nel mercato italiano quotata alla Borsa di Milano – organizza il 4 ottobre a Napoli una serata che si svolgerà a partire dalle ore 18.30 all’interno dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte.

Una serata per conoscere da vicino il Gruppo Azimut e al contempo i misteri dello spazio con i ricercatori del Centro e il giovanissimo liceale napoletano vincitore di un progetto per tornare sulla luna indetto da una compagnia spaziale indiana.

Riccardo Maffiuletti, managing director di area di Azimut Capital Management, introdurrà la serata illustrando l’impegno della società di gestione degli investimenti sul territorio campano per lasciare poi spazio a Pietro Giuliani, presidente e fondatore di Azimut Holding la cui presenza mostra la grande attenzione nei confronti della città e di tutto il Sud Italia.

Massimo Donatoni, co-amministratore delegato di Azimut Capital Management e responsabile di Azimut Wealth Management delineerà le peculiarità delle proposte di Azimut inquadrando il tutto nella attuale cornice economico-finanziaria.

Con un linguaggio semplice e libero da tecnicismi verrà analizzato il contesto macro-economico attuale, caratterizzato da incertezza, ampia volatilità e tassi bassi con conseguente difficoltà ad ottenere rendimenti soddisfacenti. La combinazione di questi fattori determina un mercato profondamente diverso da quello finora conosciuto da gran parte dei risparmiatori e che richiede nuove strategie di investimento, anche sganciate dall’andamento del mercato tradizionale attraverso le quali generare valore, e un nuovo approccio gestionale. Sarà, inoltre, presente Stefano Tosi, area manager del team di Riccardo Maffiuletti.

Una opportunità per riaccendere l’attenzione della sala, ammaliandola e incuriosendola con un fatto inatteso, sarà rappresentata dalla presentazione di Mattia Barbarossa, liceale, 17 anni, napoletano che lo scorso anno ha vinto, su 3.000 partecipanti da tutto il mondo, il progetto Radio shield, del concorso  indetto dalla Team Indus  la compagnia spaziale Indiana, che porterà nel prossimo Aprile 2019  una sonda sulla luna per verificare la capacità  di schermare l’organismo umano dai raggi cosmici attraverso l’utilizzo di ciano-batteri, primo passo verso la colonizzazione dello spazio.