Leonardo, consegnata fusoliera n. 1500.

“Si è conclusa presso lo stabilimento ‘Leonardo’ di Pomigliano d’Arco (NA) la cerimonia di consegna della 1500esima fusoliera all’ATR la quale nei prossimi giorni partirà per Tolosa, dove sarà completato l’assemblaggio dell’aereo che poi sarà consegnato al cliente Japan Air Commuter.

A margine del cerimoniale, il segretario regionale campano dell’Ugl Metalmeccanici, Luigi Marino ha dichiarato che, “questi traguardi così importanti non si raggiungono mai per caso. L’impegno profuso da oltre 30 anni dalle maestranze del sito di Pomigliano, unitamente a scelte manageriali vincenti degli anni ’80, hanno garantito una vita ultratrenttennale al velivolo regionale per eccellenza, le cui qualità sono riconosciute ed apprezzate in tutto il mondo. Questo rilevante traguardo – prosegue Marino – per l’Ugl dimostra ancora una volta l’eccellenza di Leonardo nell’industria aeronautica civile e dei siti del Mezzogiorno d’Italia, dove operano risorse altamente specializzate e qualificate. Basti vedere i circa 1.700 ordini ed oltre 1.400 esemplari consegnati, dove l’ATR risulta fra i velivoli commerciali di maggior successo nella storia dell’aviazione civile. Siamo fiduciosi per il futuro, anche grazie alle garanzie rese pubblicamente dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che presto si tradurranno in supporti economici all’intero settore dell’aerospazio. Siamo certi – aggiunge il sindacalista – , che da una nuova sinergia dove si mettano insieme a sistema gli intenti politici e manageriali, si possa sviluppare, finanziare ed in fine produrre un nuovo prodotto, che attraverso la professionalità dei nostri lavoratori garantisca visibilità e lavoro per molti decenni ancora agli stabilimenti della Campania. Per l’Ugl, il contributo di Leonardo negli ultimi dieci anni, in cui ha raddoppiato la produzione delle fusoliere e soddisfatto le crescenti esigenze del mercato, è importante per la posizione aziendale di market leader che – conclude Marino – potrebbe essere sinonimo di creazione nuova occupazione in un territorio che fin’ora ha solo registrato desertificazione industriale”.

“La cerimonia di consegna della 1500esima fusoliera è stata l’occasione perché anche le massime autorità del governo regionale si accorgessero di un’eccellenza come lo stabilimento Leonardo di Pomigliano. Il timore fondato è che si sia trattato solo di passerella elettorale, tenuto conto del disinteresse che la giunta De Luca ha manifestato finora nei confronti dell’intero comparto dell’aerospazio in Campania. La giornata odierna è servita a dare finalmente valore a quella che è sempre stata un’eccellenza dell’aerospazio in Italia, ma che per colpa di una politica complice si è vista scippare il suo ruolo di centralità. Oggi abbiamo ascoltato il management aziendale parlare di alta qualità e miglioramento della produzione: a Profumo ricordiamo che continuando a lavorare su aerei degli anni ’80 e con attrezzature degli anni ’80 questi obiettivi resteranno irraggiungibili. Sono tre anni che il Movimento 5 Stelle si batte per gli stabilimenti campani dell’aerospazio, invocando nuovi investimenti e nuovi programmi. Oggi lo possiamo fare grazie a una forza politica di governo che esprime un ministro come Luigi Di Maio alla guida dei dicasteri dello Sviluppo economico e del Lavoro. Un uomo di questa terra che ha sempre manifestato un’attenzione altissima verso questo tema”. Così la consigliera regionale M5S Valeria Ciarambino, presidente della commissione Trasparenza e il capogruppo regionale Gennaro Saiello, a margine della cerimonia di consegna della 1500esima fusoliera.

“L’industria dell’aerospazio rappresenta per la Campania – sottolineano Ciarambino e Saiello – uno dei settori trainanti rispetto ai quali non bisogna abbassare la guardia. Cosa che ha fatto fino ad oggi questa amministrazione regionale, che ha ignorato tre nostre mozioni approvate all’unanimità dall’aula del Consiglio, tese a impegnare la giunta a mettere in atto azioni di rilancio dei siti di Pomigliano e Nola. Siamo assolutamente convinti che insieme al nuovo governo riusciremo, finalmente, a restituire la dignità e la grandezza che meritano questi stabilimenti e a salvaguardare le professionalità che vi lavorano e che in questi anni hanno contribuito a tenere alto il nome dell’azienda”.

 

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