RC Auto: Napoli la provincia più cara d’Italia con 618 euro di media. Cosa si rischia a circolare senza.

Se si parla di spese, tutti noi sappiamo che certi aspetti possono influire più di altri: e se alcuni di questi possono essere tagliati, altri non possono essere depennati dalla lista.

In quanto a costi annui, uno dei più pesanti viene rappresentato dal mantenimento di un’automobile: una spesa che comprende il costo del carburante, sempre molto alto, le tasse da pagare e ovviamente l’assicurazione.

Ecco perché oggi andremo a scoprire uno studio a riguardo, e cosa rischia un automobilista che circola in strada senza l’RC auto.

I dati dell’indagine dell’Ivass: Napoli la provincia più cara

Stando al rapporto pubblicato dall’Ivass, è emerso che Napoli è la provincia italiana più cara per quanto riguarda il costo dell’assicurazione RC Auto.

Secondo i numeri pubblicati di recente, si parla di una spesa che in questa provincia arriva a toccare una media pari a 618 euro. Se si confronta questa cifra con le medie nazionali, è possibile comprendere il grande divario presente: la media della Penisola, difatti, non supera i 415 euro annui per l’assicurazione auto. Ad influire sul totale interviene soprattutto il premio netto (circa 329 euro per quanto concerne le medie nazionali).

Inoltre, se si confronta il dato napoletano con quello di Aosta (dove si registra il prezzo più basso in assoluto), si ottiene questo risultato: a Napoli l’RC auto costa addirittura il 104% in più. La situazione generale in Campania non appare di certo migliore: se da un lato Napoli supera i 600 euro di media, dall’altro in regione si arriva ad un valore comunque altissimo (circa 530 euro).

Dunque oggi è sempre più importante cercare una soluzione per risparmiare su questa spesa non indifferente: grazie al web infatti si può richiedere un preventivo sull’assicurazione auto con la targa della propria vettura affidandosi alla solidità di una compagnia come Groupama che offre diverse soluzioni per circolare in tranquillità e soprattutto in regola con le normative vigenti. Andiamo infatti a vedere le conseguenze per chi guida un’automobile senza RC.

 

Cosa rischia chi circola senza assicurazione

L’assicurazione auto è obbligatoria per circolare in strada, dunque in ogni caso si tratta di una voce di costo che non è possibile evitare in alcun modo. Va innanzitutto detto che esiste un periodo di tolleranza di 15 giorni che parte dalla scadenza della vecchia polizza, durante i quali l’automobilista può tranquillamente circolare.

Ma, terminato questo periodo, cosa rischia un automobilista che guida senza RC auto? In caso di un controllo sono diverse le sanzioni amministrative: l’importo della multa parte da 849 euro fino ad arrivare a 3.396 euro, ma può essere ridotto di un quarto se l’automobilista provvede alla stipula di una nuova polizza entro i 15 giorni seguenti. La sanzione viene ridotta di un ulteriore quarto se il conducente, entro 30 giorni, richiede la demolizione dell’auto.

In conclusione, se da un lato l’assicurazione ha un costo non indifferente, non c’è dubbio che l’automobilista deve provvedere alla stipula di una RC Auto, magari cercando di risparmiare sull’importo totale.

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