Inaugurata mostra Klimt Experience alla Basilica dello Spirito Santo.

Sono state altre 300 le persone che hanno preso parte al vernissage “Klimt Experience“. Uno spettacolo di musiche, colori e forme che caratterizza l’esperienza multimediale, in programma in via Toledo, all’interno della monumentale Basilica dello Spirito Santo. La mostra multimediale sarà visitabile fino al prossimo 3 febbraio 2019.

Dopo il successo delle tappe di Firenze, Milano, Caserta, Roma e Shanghai, che hanno registrato un grande numero di visitatori, complessivamente oltre 600.000, lo spettacolo che unisce musica, immagini digitali, oggetti fisici e realtà virtuale arriva anche a Napoli.

Klimt Experience è una rappresentazione multimediale immersiva, interamente dedicata alla vita e alle opere del padre fondatore della secessione viennese. La mostra è il racconto di una avventura umana e artistica, la messa in scena digitale di opere talmente celebri da essere ormai entrate a far parte della cultura popolare come “Il Bacio”, “L’Albero della vita”, “Giuditta I”, “Danae”.

Klimt Experience è un percorso e multimediale immersivo dedicato alla vita e alle opere del padre fondatore della Secessione Viennese che, assieme ad altri artisti, coltivò il mito dell’opera d’arte totale, della democratizzazione del bello e della creatività. Opere come Il Bacio, L’Albero della vita, oppure Giuditta, sono entrate a far parte della cultura popolare. Eppure Klimt resta un artista da scoprire e soprattutto da raccontare.
Obiettivo del percorso esperienziale è entusiasmare e affascinare un pubblico di giovani e adulti, invitandoli ad approfondire la conoscenza dell’uomo e dell’artista, la comprensione delle sue opere, la lettura stilistica attraverso la messa in scena spettacolare dei dettagli e della sua tecnica pittorica.
Klimt Experience è un viaggio onirico, un invito a lasciarsi trasportare dal flusso continuo di emozioni della Sala Immersiva: è qui che grazie alla forza espressiva della narrazione per immagini e suoni, pensata e realizzata dal regista Stefano Fake, prende vita, nella maestosa navata centrale della Basilica dello Spirito Santo – ad altissima definizione ed a 360° – la summa dell’inimitabile arte klimtiana, evocata dalle opere selezionate dallo storico dell’arte Sergio Risaliti.
Il percorso espositivo, della durata complessiva di circa 85 minuti, comprende ed è arricchito dal contributo didattico dell’area introduttiva alla mostra, la sezione dove vengono contestualizzate la vita e l’avventura artistica di Gustav Klimt; dalle suggestioni iconiche e dalle pillole biografiche; dal magico caleidoscopio di segni e figure che si susseguono nelle pareti, sul pavimento e sul soffitto della Sala degli Specchi; dall’esperienza di realtà 3D con gli Oculus VR sviluppata in esclusiva per Klimt Experience da Orwell Milano; dall’atmosfera glamour che accompagna tutta la visita, ribadita nella parte conclusiva dell’itinerario dall’esposizione degli abiti riprodotti interpretando i disegni e le textures creati ormai oltre un secolo fa da Gustav Klimt.
Klimt Experience può in definitiva essere a pieno titolo considerato un format del tutto innovativo, che propone  al visitatore un percorso che è un’immersione totale, senza soluzione di continuità, in un mondo simbolico, enigmatico e sensuale, dove si realizza il trionfo di un’arte senza confini: un tributo al grande maestro viennese nell’anno in cui si celebrano i cento anni dalla sua morte.

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