I giusti tra le nazioni, lunedì 29 all’Università Federico II per la giornata della memoria.

Lunedì 29 gennaio 2018, presso l’Aula Coviello del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in via Porta di Massa 32, la celebrazione del “Giorno della Memoria”, istituito in Italia, con la legge n. 211 del 20 luglio 2000.

L’evento si pone l’obbiettivo di commemorare coloro che fattivamente hanno aiutato il popolo ebreo in un momento storico di drammatica difficoltà, tanto da meritare la definizione di “Giusti” tra le Nazioni.

Il programma

In questa prospettiva verranno ricordate, con due diverse relazioni tenute rispettivamente dai professori Giuseppe Lissa e Carmine Donisi, «La missione di Irena Sendler, la Terza Madre» e «La scelta estrema di Janusz Korczak», alle quali seguirà, a cura della compagnia Hypokritès (teatro studio diretto da Enzo Marangelo), la lettera di brani da: Irena Sendler. La terza madre del Ghetto di Varsavia, di R. Giordano; La ragazza dei fiori di vetro, di T.J. MAZZEO e Diario del ghetto, di J. KORCZAK.

L’iniziativa è stata promossa dal CIRB-Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con il patrocinio del Comitato Etico dell’Università Federico II di Napoli e del Seminario Permanente “Etica Bioetica Cittadinanza”.

Nel corso dell’evento, rivolto agli studenti universitari e a quelli delle scuole superiori, nonché agli stessi docenti, è previsto anche un intervallo musicale di brani ispirati alla Shoah e una sessione pomeridiana dal titolo “«Io sono un ibrido»: Primo Levi e la cognizione dell’umano”, alla quale prenderanno parte, in qualità di Relatori, Irene Kajon, Ordinario di Filosofia morale presso l’Università di Roma La Sapienza, Francesco Lucrezi, Ordinario di Diritto romano presso l’Università degli Studi di Salerno e Raffaella Di Castro, Coordinatrice delle attività culturali del Centro Bibliografico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.