La Manutenzione Integrata nell’ambito di Industria 4.0, venerdì 28 al Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio.

Grazie alle tecnologie abilitanti il modello di “Industria 4.0” (IoT, Big Data & Data Analytics, Intelligenza Artificiale & Machine Learning, Decision Support Systems, Realtà Aumentata, etc.) è oggi possibile far evolvere gli approcci manutentivi verso la predizione del guasto e il miglioramento continuo del processo manutentivo rivolto a tutto il ciclo di vita del sistema e dell’infrastruttura di produzione.

Con tale approccio “4.0” si integrano, quindi, aspetti tecnici e ingegneristici con aspetti gestionali ed economici, dando, così, vita a nuovi modelli e processi di Manutenzione Integrata.

Molti sistemi e impianti complessi, in diver-si campi dell’ingegneria (e.g. automotive, aerospaziale, aeronautico, energetico, civile, navale, ferroviario, logisti-co, etc.), devono sottostare a specifici requisiti di utilizzabi-lità, affidabilità, sicurezza, manutenibilità. In particolare, relativamente a questi ultimi requisiti, l’obiettivo della ma-nutenzione è quello di massimizzare la vita utile dei siste-mi, con il minimo costo globale possibile. In tal senso la manutenzione diviene un elemento strategico per la com-petitività economica dell’azienda che produce.

Infatti, affinché un sistema e una infrastruttura di produzio-ne, dotati di elevata complessità, operino correttamente, e senza interruzioni, occorre necessariamente che i rispettivi utilizzi siano sostenuti da costanti attività manutentive. Grazie alle tecnologie abilitanti il modello di “Industria 4.0” (IoT, Big Data & Data Analytics, Intelligenza Artificiale & Machine Learning, Decision Support Systems, Realtà Aumentata, etc.) è oggi possibile far evolvere gli approcci manutentivi verso la predizione del guasto e il miglioramento continuo del processo manutentivo rivolto a tutto il ciclo di vita del sistema e dell’infrastruttura di produzione.

L’impiego di tali strumenti permette di acquisire e memorizzare i dati di ispezione e di intervento, consentendone l’elaborazione con algoritmi e modelli capaci di trasformarli in informazione e conoscenza utile al continuo migliora-mento dei piani di manutenzione e dei risultati economici aziendali.

L’impiego di tali strumenti permette di acquisire e memorizzare i dati di ispezione e di intervento, consentendone l’elaborazione con algoritmi e modelli capaci di trasformarli in informazione e conoscenza utile al continuo miglioramento dei piani di manutenzione e dei risultati economici aziendali.

In tal modo si potrà modellare le variabili connesse alla sicurezza di funzionamento del sistema e dell’infrastruttura di produzione, con quelle relative ai costi, in modo da riu-scire a identificare le criticità come combinazione della fre-quenza degli eventi predetti e del loro impatto. Con tale approccio “4.0” si integrano, quindi, aspetti tecnici e inge-gneristici con aspetti gestionali ed economici dando, così vita a processi di Manutenzione Integrata nell’ambito di Industria 4.0.

E’, quindi, in tale prospettiva di rapida evoluzione tecnolo-gica e di crescita dei bisogni di mercato dovuta alle sfide della concorrenza imposte dalla globalizzazione (gli esperti stimano che il mercato mondiale delle innovazioni tecnolo-giche in ambito industriale, fino al 2025, sarà caratterizzato da 1200 a 3700 miliardi di dollari di investimenti), che si colloca il presente convegno, organizzato con l’obiettivo di far dialogare tutti gli “attori” trasversalmente coinvolgibili in questo importantissimo processo di trasformazione digi-tale: istituzioni, ricerca, professionisti, aziende, startup e spinoff, per individuare le migliori soluzioni tecnologiche e di processo, da perseguire tutti insieme, per la gestione del cambiamento, connesso a questa quarta rivoluzione indu-striale.