Progetto NutriMax e sfilata di beneficenza alla Reggia di Portici.

Sono due i momenti che verranno dedicati al Progetto NutriMax venerdì 3 novembre 2017 nella sala Cinese della Reggia di Portici sede del Dipartimento di Agraria della  Federico II: alle 11 la Conferenza stampa in cui verranno presentati i risultati scientifici del Progetto promosso dall’Associazione di Volontariato NutriAfrica; nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 19 una Sfilata di Beneficenza per raccogliere fondi necessari al completamento del Progetto.

Il progetto di ricerca, promosso da Vincenzo Armini, dottorando di ricerca in Scienze Agrarie e Agroalimentari del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, supervisionato dai professori Raffaele Sacchi e Silvana Cavella, è suddiviso in due fasi principali: una prima parte riguardante il perfezionamento della ricetta del RUTF – Ready-to-Use Therapeutic Food ovvero di un alimento speciale a rapido utilizzo progettato per combattere le denutrizione infantile, e una seconda parte concernente la costruzione di un impianto pilota fornito dall’azienda Microlife allo scopo di produrre e testare il RUTF, presso l’Università di Gulu, in Uganda (Africa), sfruttando una decennale partnership tra l’ateneo napoletano e l’università ugandese.

Il RUTF è una pasta molto simile al burro d’arachidi, con proprietà nutrizionali avanzate per supportare il miglioramento delle condizioni di salute dei bambini al di sotto dei 5 anni affetti dalla Malnutrizione Acuta Severa (MAS) che affligge circa venti milioni di bambini nel mondo. Di questi, almeno tre milioni e mezzo muoiono. In particolare, si adopera per curare gli stati lievi e intermedi della MAS, senza complicazioni cliniche, direttamente in villaggio, al fine di sfollare gli ospedali e consentire al personale sanitario di occuparsi dei soli casi con complicanze. L’alimento di recentissima invenzione, basato su un’ingredientistica facilmente reperibile nei Paesi in via di sviluppo.

Per questo obiettivo il dottorando, infatti, ha fondato l’Organizzazione di Volontariato NutriAfrica, insieme ad un nutrito gruppo di colleghi universitari e amici, con l’intento di raccogliere i soldi necessari alla finalizzazione di questo “sogno africano”, attraverso una serie di eventi e iniziative volte alla Raccolta Pubblica di Fondi.
Il successo dei primi dieci mesi di attività è stato straordinario, con gli oltre 10.700 euro raccolti e prospettive di espansione promettenti. Per l’occasione sarà presentato anche il nuovo portale dell’Associazione NutriAfrica attraverso il quale è anche possibile contribuire all’iniziativa della raccolta fondi utilizzando una piattaforma.