Il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri ha fatto una scelta in controtendenza con i Comuni della Provincia di Napoli. “Da più parti ci arrivavamo sollecitazioni ad un gesto di solidarietà e vicinanza in questo periodo, che va interpretato un aiuto di tutta la Città verso chi ha più bisogno. La Giunta ha stanziato risorse economiche per le famiglie bisognose escluse dalla carta SIA/REI, per il sostegno al reddito e per il contrasto alla povertà, concentrando le risorse economiche per gli allestimenti natalizi nel centro cittadino e al Castello dei Conti. Non sarà necessario presentare alcuna nuova domanda di contributo, gli uffici terranno conto delle richieste già presentate. – ha scritto su Facebook – La Giunta comunale di Acerra, riunita oggi dal Sindaco, con Deliberazione n.186, ha stanziato risorse per 100mila euro per il contrasto alla povertà, in particolare per interventi diretti ed indiretti a sostegno del reddito: saranno infatti riconsiderate le richieste presentate per la “carta SIA/REI” che non sono state accolte. Essendo fondi comunali destinati a chi è stato escluso dalle misure nazionali di sostegno al reddito, non sarà necessario presentare alcuna nuova domanda di contributo, gli uffici terranno conto delle richieste già presentate all’Ente”.
Il primo cittadino acerrano è entrato nel merito del provvedimento
natalizio attraverso un post su Facebook: “Si tratta di una misura di
sostegno economico, adottata dall’Amministrazione per il periodo
natalizio, per i cittadini e le famiglie bisognose che si trovano in
situazioni di gravissimo disagio socio-economico e che necessitano di un
intervento di natura economica per far fronte ad alcune esigenze
primarie, tra cui l’acquisto di beni di prima necessità e spese
mediche. La dimensione del fenomeno della “povertà economica” sul
territorio di Acerra è stata opportunamente rilevata dagli uffici del
Segretariato sociale del Comune di Acerra anche nelle varie fasi di
applicazione del Sostegno per l’inclusione attiva (carta SIA/REI):
diversi nuclei familiari residenti, alcuni anche con minori a carico e
anziani, pur versando in disagiate condizioni economiche sono state
escluse dalla Carta SIA/REI, con difficoltà che si acuiscono ancora di
più durante le festività natalizie. L’Amministrazione, nell’ambito delle
iniziative promosse in campo sociale, con questo provvedimento intende
aiutare le persone in condizioni di povertà o con reddito insufficiente,
nonché le persone totalmente o parzialmente incapaci di provvedere a se
stesse o esposte a rischio di emarginazione.
Si è deciso di stanziare tale somma, già a bilancio del Comune, in
considerazione delle numerose richieste di sostegno al reddito pervenute
e non ammesse alla carta REI/SIA, stabilendo così di impegnare solo una
parte delle risorse comunali per i tradizionali allestimenti e luci
natalizie, concentrandoli nelle zone del centro cittadino, fulcro della
città, in particolare nel ristrutturato Castello dei Conti, a Piazza
Castello, a Piazzale Renella e a Piazza Duomo, anziché su tutto il
territorio cittadino, preso atto che sono tante le famiglie non ammesse
ai contributi nazionali della Carta SIA/REI.
Una scelta dettata, appunto, dalla necessità di impegnare fondi comunali
sul sociale a favore delle numerose famiglie e dei ceti meno abbienti,
date le difficoltà che tanti nuclei familiari stanno vivendo in questo
momento, essendo esclusi dai provvedimenti nazionali di sostegno al
reddito, bilanciando tali esigenze con la necessità di allestire
comunque addobbi e luminarie natalizie che quest’anno sono state
realizzate nel centro della Città per offrire ai visitatori ed ai
cittadini l’immagine di spazi gradevoli, accoglienti, luminosi e
festosi, contribuendo a dare massimo risalto alle attività commerciali
del centro garantendo, allo stesso tempo, gli interventi per le famiglie
bisognose: per l’inclusione attiva (cartaSIA/REI) hanno, infatti,
presentato domanda oltre 3658 cittadini di cui circa la metà ha avuto
diritto al beneficio economico, mentre la restante parte, pur essendo
stata ammessa dal Comune al piano di sostegno alla base della SIA/REI,
non ha beneficiato del contributo statale per mancanza di requisiti
ritenuti necessari dagli altri enti pubblici coinvolti. Tali domande
saranno ora lavorate nuovamente per essere ammesse al contributo
comunale, senza necessità di aderire ad un nuovo bando pubblico.
Dalla Giunta è stato dato anche incarico al Segretariato sociale di
provvedere celermente alla verifica dei dati e delle domande già
disponibili all’Ente al fine di procedere all’elaborazione della
graduatoria degli aventi diritto al contributo comunale”.