Torre del Greco celebra Santa Maria di Costantinopoli.

Riflettori accesi sull’antica Chiesa di S.M. di Costantinopoli anche nel corso del convegno sabato pomeriggio dell’auditorium della Banca di Credito Popolare, in occasione del ricco programma della “ Due giorni per Torre”.

Un’occasione per illustrare il progetto di restauro e far conoscere anche un libro presentato dalla nipote prof.ssa Giovanna Romano dedicato a questa chiesa, scritto da Mons. Francesco Sannino, cittadino torrese. Rettore per moltissimi anni di S.M. di Costantinopoli, ha dedicato gran parte della vita ad evangelizzare il mondo marinaro, tant’è che la prima domenica di ogni mese celebrava una messa dedicata ai marittimi, animata dal gruppo studentesco dell’istituto Nautico, dove era docente di religione. Persona di grande spessore culturale, mons..Sannino aveva due grandi amori: la sua città e il mare. Per anni, con gli scritti, con la parola , con l’azione ha cercato di coniugare questi due grandi amori e di coinvolgerealtri in questa passione.

Era infatti, oltre che membro della Federazione Nazionale “ Stella Maris” di Genova, anche responsabile del gruppo “Stella Maris” torrese. Una delle tante espressioni dell’amore di mons. Sannino per Torre del Greco è proprio questo saggio: Storie di mare e di marinai cristiani. Cinque secoli sulle istituzioni cristiane nate dal cuore dei marittimi torresi , come manifestazione di fede cristiana e di cultura locale. Infine, espressione dell’amore di mons. Sannino per il mare è anche il libro “Evangelizzazione nel mondo marinaro” , in cui è raccontato tutto l’Apostolato del mare, nato in Italia nel 1932 come movimento internazionale, con l’obbiettivo di procurare benessere spirituale e morale ai marittimi, non disgiunto da quello all’ordine sociale. Monsignor Sannino, morto prematuramente nel 1994, fu anche direttore del settimanale diocesano di Napoli ‘Nuova Stagione’, e stretto collaboratore dei cardinali Ursi e Giordano.

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