Una panchina rossa in memoria di Teresa Buonocore a Portici.

Giovedì 14 marzo 2019 è stata installata anche a Portici, Viale Leonardo da Vinci angolo via Libertà, una panchina rossa per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne e per mantenere viva l’attenzione sulla violenza di genere, che colpisce tutti i giorni e che spesso si insinua tra le mura domestiche, tra omertà e paura.

Il progetto “Panchina rossa” è un percorso di sensibilizzazione e di informazione lanciato dagli Stati Generali delle Donne e rivolto ai Comuni, alle associazioni, alle scuole e alle imprese di tutta Italia con lo scopo di installarne una in ogni Comune, come monito contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità nonché simbolo permanente ogni giorno nelle comunità, nei parchi, nelle piazze per la difesa dei diritti delle donne e contro il femminicidio. La Commissione Regionale Pari Opportunità, attiva nel proporre e realizzare iniziative che mettano in atto un percorso di trasformazione culturale nell’ambito delle pari opportunità e a difesa dei diritti delle donne, ha aderito a tale progetto installando la prima panchina a Portici. La finalità del progetto “La panchina rossa” è disturbare, ricordare che esistono gli orfani di madri uccise e che esiste un posto vuoto lasciato nel mondo da ogni donna uccisa, il vuoto scavato nell’animo di ogni donna che ha subito violenza, dichiara la Presidente della Commissione Natalia Sanna.

All’iniziativa dell’installazione hanno preso parte oltre la presidente e  le componenti della commissione pari opportunità della Regione Campania,  il Sindaco Vincenzo Cuomo, l’Assessore alle Pari Opportunità Grazia Buccelli, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Mariarosaria Cirillo e il Consigliere Luca Manzo.

L’Istituto Comprensivo Carlo Santagata di Portici diretto dal Dott. Di Muzio Nicola ha aderito al progetto legalità, cittadinanza e pari opportunità come beni comuni promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Campania. Nei tre giorni dedicati al progetto, gli alunni coordinati dalla referente per la legalità dell’IC Comprensivo Santagata Prof.ssa Maria Rispo hanno scelto di dedicare la panchina rossa donata dalla Commissione alla memoria di Teresa Buonocore e a tutte le donne che, come lei hanno lasciato un posto vuoto nella società.

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Carlo Santagata di Portici, hanno declamato una poesia a tema in presenza della Presidente e delle Componenti della Commissione Pari Opportunità della Regione Campania, della Consigliera Regionale con delega alle Pari Opportunità Loredana Raia, della Dirigente del Commissariato di PS di Portici-Ercolano Amalia Sorrentino e delle due figlie di Teresa Buonocore. Con le loro parole, gli alunni hanno ribadito ancora una volta la necessità di gridare BASTA alla violenza sulle donne in quanto, la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani che lede la libertà e l’autodeterminazione delle donne.

Il progetto “La panchina rossa” ha visto la partecipazione di una rappresentanza di tutte le scuole della città di Portici perché crediamo che sia di fondamentale importanza coinvolgere i ragazzi, farli partecipi di un segnale di speranza, sensibilizzare l’opinione pubblica sui delicati temi connessi alla tragedia del femminicidio e, allo stesso tempo, vuole essere un monito e favorire le pari opportunità. Le Panchine rosse, il cui colore – ha spiegato la Presidente Natalia Sanna – simboleggia il sangue versato dalle tante vittime di una brutale violenza, vogliono indurre i cittadini a fermarsi, a non dimenticare e a mantenere alta l’allerta, contro l’indifferenza; vogliono essere uno stimolo ad un confronto continuo e a una riflessione permanente sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per debellarla. Non solo dunque un posto in cui sedersi e trascorrere qualche ora, ma soprattutto un modo diverso per continuare a riflettere su un tema sempre più attuale, un modo come un altro per diffondere e manifestare la pratica della non- violenza, che tenga alta l’attenzione e l’impegno delle amministrazioni sul femminicidio e sulla violenza maschile sulle donne.