4 ricercatori della Federico II scelti per il BioCamp Novartis.

01-08-14 POSTER BIOCAMP 70x100-5Sono 34 i giovani ricercatori che parteciperanno al Novartis BioCamp Italia 2014, organizzato in collaborazione con l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas, in programma a Milano dal 15 al 17 dicembre.

Dalle selezioni di circa 140 candidature, che per questa edizione prevedevano criteri molto restrittivi, tra i quali la presentazione di un di un progetto di ricerca, le Università della Campania hanno totalizzato ben 4 partecipazioni.

Si tratta di: Anna Ruocco, Barbara Romano, Simona Pace e Chiara Del Gaudio, tutti provenienti dall’Università Federico II di Napoli.

Questo l’esito della selezione che ha vagliato le oltre 140 candidature pervenute. Restrittivi i criteri per l’adesione, che prevedevano, tra l’altro, la presentazione di un progetto di ricerca in ambito oncologico o immunologico. Rappresentata in modo equilibrato tutta la penisola, con Lombardia, Toscana e Campania ai primi posti; 29 anni l’età media e schiacciante maggioranza delle donne, che costituiscono ben il 70% del totale.

Dal profilo e dalle esperienze dei candidati emerge un quadro promettente della ‘giovane’ ricerca biomedica in Italia: complessivamente, gli aspiranti partecipanti al Novartis BioCamp Italia sono autori di 1.566 pubblicazioni scientifiche e per 360 di esse ne sono i primi firmatari, un preciso indice di riconoscimento del merito e delle responsabilità. È inoltre da sottolineare come oltre la metà dei candidati (il 53%) abbia già effettuato un’esperienza di ricerca all’estero, un fattore oggi determinante per l’interscambio e la valorizzazione delle competenze nell’ambito della comunità scientifica.

Al termine del BioCamp sarà selezionato, per ciascuna delle due aree di ricerca biomedica (immunologia e oncologia) su cui è stata focalizzata la selezione dei partecipanti, il giovane ricercatore partecipante ‘più meritevole’. Ai due vincitori, Novartis assicurerà il supporto finanziario per la partecipazione a un congresso internazionale e per una pubblicazione su un’importante rivista scientifica.