Astir, aggredito Assessore Nappi.

Lavoro: presidio Astir; calci e pugni ad auto assessore regiSpintonato, tirato per la giacca, nonostante la scorta e le forze dell’ordine.

L’assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, è stato aggredito dai lavoratori dell’Astir che protestano da tempo davanti alla sede dell’ente, mentre cercava di raggiungere l’auto.

La collaboratrice che era con lui è stata spintonata, sbattuta contro uno dei muri di palazzo Santa Lucia e ha urtato violentemente un braccio.

Entrati in auto, i manifestanti l’hanno colpita con calci e pugni.

“Siamo a lavoro giorno e notte, fra mille difficoltà, per dare risposte e per trovare soluzioni a problemi creati da altri e per affrontare una crisi economica durissima che colpisce il Paese e ancora di più il Sud.  Comprendiamo le ragioni del disagio, il malessere che molti vivono. Non siamo però più disponibili ad accettare intimidazioni, atti di violenza e violazioni della legge”.

Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro sull’aggressione subìta dall’assessore al Lavoro Severino Nappi.

“All’assessore Nappi, in prima linea con coraggio e determinazione, ai suoi collaboratori la più convinta solidarietà per i vili episodi di oggi”, conclude il presidente.

Paolo Reboani, presidente di Italia Lavoro Spa, agenzia tecnica del Ministero del Lavoro esprime solidarietà all’assessore Severino Nappi per l’aggressione subita oggi all’uscita della sede della Giunta Regionale della Campania da parte dei lavoratori dell’Astir.

“Pur comprendendo la difficile situazione che vivono i lavoratori dell’Astir – dice Reboani – condanno fermamente l’uso della violenza verso un rappresentante delle istituzioni ed esprimo la mia solidarietà all’assessore Severino Nappi che quotidianamente opera per risolvere le problematiche del mercato del lavoro campano”. (ANSA).