Festa a Vico, chiude con un successo strepitoso la 15a edizione.

Più bella. Più ricca. Più solidale. Festa a Vico per la sua XV edizione è riuscita a meravigliare ospiti e attori del comparto enogastronomico, confermando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, Vico Equense come luogo d’incontro dei grandi del comparto gastronomico italiano ma anche palestra del palato per tanti turisti.

E la dimostrazione che la cultura in senso lato e quello gastronomica, in questo caso, possono fare da traino al comparto turistico italiano. Alberghi di ogni ordine e grado pieni, e non solo in Penisola sorrentina ma anche nel raggio di molti kilometri dei centri vicini. Per Gennarino Esposito ideatore di questa kermesse che ha dal primo anno trovato l’appoggio degli altri stellati della Costiera come Peppe Aversa de “Il Buco” Vincenzo Guarino ora in Toscana, ma anche Ernesto Iaccarino del “Don Alfonso” Giuseppe Guida di “Nonna Rosa” e cosi via ieri era estremamente felice del risultato. Un lavoro di squadra grazie a tutti gli stellati italiani e stranieri. Dei grandi pizzaioli campani che grazie all’incontro con i cuochi con il pedigree hanno in quest’ultimo periodo fatto un salto ottenendo pizze di estrema qualità ed esaltando i prodotti di nicchia campani e non solo.

Gennarino ha detto “il nostro è un viaggio, gli ospiti mettono in valigia l’hashtag della manifestazione #cuoriesapori e si gustano il piacere di contribuire ai progetti di cinque Onlus. Chi ha partecipato alla “Cena di Beneficenza”, andata in scena da Gigino Pizza a Metro – l’Università della Pizza, ha potuto apprezzare la qualità e la raffinatezza dei piatti preparati dagli chef stellati che, gomito a gomito, hanno lavorato in cucina per rendere unica questa esperienza.

Una serata resa ancor più bella dagli allestimenti curati da Enzo Miccio” e ha aggiunto “siamo soddisfatti perché ancor prima dell’ultima serata (tenutasi martedì sera) l’incasso da destinare in beneficenza è molto significativo. Così sarà decisamente più semplice realizzare i numerosi progetti delle Onlus che ci hanno accompagnato in questa avventura. Ringrazio chi ha donato e la squadra di Festa a Vico, nella quale ovviamente recitano un ruolo importante i nostri sponsor. Inoltre credo che abbiamo tenuto fede al motto di quest’anno: noi chef non siamo di un altro mondo, ma siamo degli artigiani che ogni giorno si mettono al lavoro in cucina”.

Ma mentre il sipario è calato su questa grande festa durata 3 giorni si pensa già alla prossima edizione. ” Se la quindicesima edizione della Festa è servita a mettere gli chef nuovamente “al centro della cucina”, la prossima si annuncia come un Luna Park, perché divertirsi e divertire con la buona cucina è ancora possibile. A proposito, ufficiali le date di Festa a Vico 2018 che si svolgerà il dal 3 al 5 giugno. Sarà ancora una volta una parata di stelle mondiali. Non a caso, stamattina i cuochi giapponesi Shigeru Nakaminato e Akio Nishikawa, chef ambasciatori di Festa a Vico in Oriente, sono stati premiati per il loro lavoro dal Mulino Caputo “. (ANSA)