Ischia Film Festival, Award a Peter Greenway, arriva Carlo Verdone.

“The Greenaway Alphabet”, documentario diretto da Saskia Boddeke, presto sugli schermi italiani distribuito da I Wonder Pictures, racconta Peter Greenaway da parte di sua moglie Saskia, con l’intento di spiegare alla loro figlia adolescente Pip quanto complesso e straordinario sia vivere al suo fianco.

Perfetto corollario per ricevere l’Ischia Film Award alla carriera al XVI Ischia FIlm Festival.
È stata la stessa regista a spiegare il senso del film. “Non l’ho pensato per il pubblico, ma per mia figlia, che ha un padre già in età avanzata, per lasciarle un documento su di lui e sulla loro relazione, nostra figlia ha un carattere molto forte, come il padre, quindi mi sembrava importante. Chi spera di trovarvi qualcosa sul Greenaway artista – aggiunge -resterà deluso, ma può scoprire il Peter uomo e padre”. L’alfabeto del film nasce da un gioco che facevano Peter e Pip quando lui la metteva a letto da sera.

Attesa  per la sesta serata del XVI Ischia Film Festival con un monumento del cinema italiano: Carlo Verdone che arriva al Castello Aragonese, in compagnia dello sceneggiatore Nicola Guaglianone, per presentare “Benedetta Follia”, ennesimo successo di una carriera ricchissima. Carlo Verdone è un cineasta entrato nel tessuto culturale italiano durante i suoi quarant’anni di carriera, dagli televisivi al cinema, con battute e personaggi che sono entrati nell’immaginario collettivo del nostro paese. E di cinema si parlerà, e tanto, nell’incontro alla Piazza d’Armi alle 20:45 che precederà la proiezione e che si preannuncia come uno dei momenti clou di questo Ischia Film Festival, che sta registrando record su record.
Ci sarà anche Daniele Vicari, un amico del festival che torna dopo un anno, questa volta per presentare il film per la tv “Prima che la notte”, la storia di Pippo Fava, il giornalista siciliano ucciso dalla mafia.