Neomelodici e criminalità organizzata, le denuncia di Borrelli (Verdi): minacciato con pistola.

Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, davanti all'Ospedale del Mare di Napoli, 9 luglio 2018. Carabinieri del Nas si sono recati nel reparto di Chirurgia Vascolare dell'ospedale per l'acquisizione di documentazione nell'ambito delle indagini relative alle assenze del personale per partecipare alla festa del primario. ANSA/CESARE ABBATE

“Dopo la puntata di Realiti su RaiDue in cui ho denunciato con durezza il fenomeno dei neomelodici che inneggiano alla criminalità organizzata uno dei cantanti che è intervenuto durante la trasmissione ha postato un video di minaccia nei miei confronti, brandendo una pistola dorata e scandendo più volte il mio nome”

. Lo afferma in una nota il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, postando sul suo profilo Facebook le immagini in cui Nico Pandetta, neomelodico catanese, agita una pistola – che sembra essere di plastica dorata – ripetendo più volte il nome di Borrelli con il quale si era scontrato in trasmissione.

“La pistola ce l’ho d’oro”, dice il cantante che si fa riprendere accanto a una donna. “Condividiamo questa diretta, facciamola arrivare a quel pezzo di m… di Borrelli”, conclude.

Pandetta, ricorda Borrelli, è “un ex detenuto che ha trascorso quasi 10 anni nelle patrie galere, che non si vergogna dei reati che ha commesso in passato e che anzi omaggia in alcune canzoni uno zio che è recluso in carcere al 41 bis.

Questo video conferma, casomai ce ne fosse bisogno, che questi soggetti non raccontano uno spaccato sociale ma sono organici sia nei metodi che nei trascorsi alla criminalità organizzata”.

Borrelli annuncia nei prossimi giorni la presenza di una denuncia in Procura su quella che definisce “intimidazione di Pandetta”, un gesto “che non mi fa paura, anzi mi stimola a proseguire con maggiore forza nella denuncia di un fenomeno vergognoso come quello dei neomelodici che inneggiano alla delinquenza”. (ANSA).

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