Non Luoghi Musicali, secondo appuntamento venerdì 24 al Centro Commerciale Campania con Plaid e BlowUp Percussion

cage1CENTRO COMMERCIALE CAMPANIA

Presenta

“Non luoghi musicali 2014.

Cosa chiedi alla musica?”

Cinque produzioni originali con grandi artisti

Dal 24 ottobre al 21 novembre 2014

 

Venerdì 24 ottobre (ore 22.30)

Plaid_OptronicaEXPLOSION con Plaid, Blow Up Percussion. PLAID è un duo britannico di musica elettronica attivo dai primi anni 90, formato da Ed Handley e Andy Turner, al loro attivo più di 10 album, hanno collaborato con Björk e Mara Carlyle, remixato musiche di Goldfrapp e Red Snapper. Lo scorso marzo hanno annunciato l’uscita del nuovo album “Reachy Prints”. BLOW UP PERCUSSION è un collettivo di musicisti che si confronta con produzioni musicali di autori contemporanei soprattutto per strumenti a percussione. Costantemente impegnati in un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, i musicisti di Blow Up hanno lavorato con compositori quali Steve Reich, David Lang, Giorgio Battistelli, Salvatore Sciarrino, Francesco Filidei.

Non luoghi Musicali

Cinque concerti inediti con produzioni originali, commissionate espressamente per il festival NON LUOGHI MUSICALI con la partecipazione di singoli artisti, gruppi ed ensemble italiani e internazionali: dal rock psichedelico all’elettronica, dall’improvvisazione alle canzoni d’amore. Una riflessione sulla produzione musicale, i luoghi dell’arte e dell’intrattenimento. Un tentativo d’analisi del rapporto tra generi che interseca i gusti degli ascoltatori e le dinamiche del mercato. Il tutto sintetizzato in una domanda rivolta al fruitore del mondo dei suoni: “Cosa chiedi alla musica?”

Dopo il primo concerto anteprima del 2 ottobre scorso che ha visto sul palco Blixa Bargeld, Theodosii Spassov e i 5 percussionisti di LCP alle prese con la musica del compositore Daniele Del Monaco, saranno cinque gli spettacoli in programma.

Il programma dei prossimi concerti

Venerdì 31 ottobre (ore 22.30)

ONIRICO/MECCANICO con Jennifer Gentle, Luca Congedo, Parolo Brandi. Jennifer Gentle, alias Marco Fasolo, Andrea Garbo, Francesco Candura, Liviano Mos, Paolo Mongardi, sono un gruppo di rock psichedelico/acid rock italiano, nato nel 1999 a Padova, attivo soprattutto all’estero, che si è distinto come primo gruppo europeo messo sotto contratto dall’americana Sub Pop di Seattle. LUCA CONGEDO studia percussioni presso la Musikhochschule della Svizzera Italiana a Lugano. Si diploma in Cymbalom presso il Conservatoire National de Strasburg. Svolge un’intensa attività concertistica come percussionista-performer e compositore per differenti Festival, Teatri, Televisioni e Radio europei. PAOLO BRANDI, live and studio sound engineer and system engineer per produzioni musicali di grandi artisti italiania, come sound designer è impegnato nell’ambito della musica contemporanea e sperimentale.

Giovedì 6 novembre (ore 22.30)

NEW GHETTO SONGS con Raiz, Yotam Haber, Ensemble LCP. RAIZ è fondatore insieme a Paolo Polcari degli Almamegretta. Da solista pubblica gli album “Wop”, “Uno”, “YA!”. Nel 2013 torna con gli Almamegretta, coi quali partecipa al Festival di Sanremo, a fine Maggio esce “Controra”, primo album di nuovo insieme dopo 12 anni. YOTAM HABER è nato in Olanda e cresciuto tra Israele, Nigeria, e USA, ha studiato composizione all’Indiana University e conseguito il dottorato alla Cornell University. La sua composizioni, scritte per gruppi e artisti quali Alarm Will Sound, Gabriel Kahane, Flux Quartet, The Knights, sono state acclamate dal critico del New Yorker Alex Ross. Dal 2010 al 2014, è Direttore Artistico del MATA Festival ottenendo ottime critiche sul New York Times. ENSEMBLE LCP, il Laboratorio Creativo Permanente è un ensemble modulare che esplora i vari linguaggi musicali in direzione costante verso i limiti della sperimentazione.

Venerdì 14 novembre (ore 22.30)

CANZONI A FORMA DI CANZONE con Petra Magoni, Fausto Mesolella, Francesco Lettieri.

FAUSTO MESOLELLA nell’86 entra nella Piccola Orchestra Avion Travel, con cui vince nel 1987 la prima edizione di San Remo Rock; dal ‘92 al ‘94 gira l’Italia con la band di Paolo Belli, tantissime sono le collaborazioni a vario titolo con molti personaggi del panorama musicale: da Nada a Claudio Coccoluto, da Andrea Bocelli a Samuele Bersani alla Nannini. PETRA MAGONI comincia a cantare in un coro di voci bianche, studia presso il Conservatorio di Livorno e l’Istitituto Pontificio di Musica Sacra di Milano, perfezionandosi in musica antica. Partecipa due volte al festival di Sanremo. Negli anni 2002, 2003 e 2004 prende parte all’operina di Stefano Bollani e David Riondino “Cantata dei pastori immobili- Presepe vivente e cantante”. FRANCESCO LETTIERI è un regista napoletano molto attivo nella ricerca tra musica e immagini, nel 2011 ha vinto il Napoli film Festival con “Le storie che invento non le so raccontare”.

 

Venerdì 21 novembre (ore 22.30)

NULLA È ANDATO PERSO con Gianni Maroccolo, Alessandra Celletti, Beppe Brotto. GIANNI MAROCCOLO, Bassista e produttore MAROCCOLO ha attraversato gli ultimi 30 anni di musica italiana. Fondatore dei Litfiba, e dei CSI, come produttore artistico collabora con i CCCP, Timoria, Marlene kuntz, Diaframma, dagli anni 80 è attivo nelle produzioni musicali dedicate al teatro e a progetti con la formazione Beau Geste. Nel 2012 con Max Casacci e Riccardo Sinigallia inizia l’avventura dei Deproducers. Nel 2013 pubblica Vdb23 insieme a Claudio Rocchi. Parallelamente, riporta in scena dopo 30 anni Eneide, opera musicale dell’83 composta con i Litfiba. ALESSANDRA CELLETTI, pianista di formazione classica e compositrice, negli anni si è confrontata con autori ed epoche distanti nel tempo e nei linguaggi, incrociando anche le musiche di Baldassarre Galuppi, Erik Satie, Philip Glass, Hans Joachim Roedelius. BEPPE BROTTO artista votato ai suoni e agli strumenti della musica nepalese, con l’esraj  e il sitar il musicista elbano apre gli orizzonti al rock e alle contaminazioni con innumerevoli generi musicali.

La seconda edizione di NON LUOGHI MUSICALI, come la prima, è il frutto di un processo condiviso di un gruppo di giovani appassionati di musica, una direzione artistica “esplosa”, in cui ciascun membro ha messo in campo le sue competenze in generi musicali differenti. Da questo stimolante confronto sono nati gli abbinamenti tra gli artisti che realizzaranno gli spettacoli espressamente per il festival.

 

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito

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