Partecipiamo, dal 6 al 30 maggio al cortile di Santa Chiara con la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli.

Dal 6 al 30 Maggio, nel cortile del Complesso Monumentale di Santa Chiara, la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, in collaborazione con la II Municipalità di Napoli e il Collettivo degli Artigiani di Santa Chiara, promuove “PARTECIPIAMO”, laboratori di attività artigianale, finalizzati a sviluppare la creatività e la propensione al lavoro manuale degli alunni dell’Istituto Comprensivo T. Confalonieri e dell’Istituto Comprensivo A. Ristori.

Esprimere la propria immaginazione, sviluppare le proprie capacità e incentivare un solido legame con le tradizioni della nostra terra sono gli obiettivi del nostro PARTECIPIAMO!

Partecipiamo è la seconda fase di un percorso intrapreso dalla Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli lo scorso Dicembre.

In un’ottica di generatività, infatti, la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli si è impegnata in prima persona donando agli artigiani del collettivo nuove casette in legno, utili alla promozione dei propri prodotti durante il periodo natalizio, e gli artigiani, a loro volta, sono stati ben lieti di mettere a disposizione le proprie capacità, la propria arte e il proprio tempo a servizio dei più piccoli, promuovendo laboratori che vanno dalla lavorazione del cuoio e del legno fino alla creazione di strumenti musicali con materiali di riciclo e alla pittura sul legno.

La Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, nata nel 2010 grazie al bando di Fondazione con il SUD per diffondere la filantropia comunitaria nel Mezzogiorno, si propone di divulgare la cultura del dono nella II, IV e VI Municipalità del Comune di Napoli, con l’obiettivo principale di sviluppare una comunità nella quale ciascuno partecipi al bene comune.

Garantire l’aiuto a coloro che hanno maggior bisogno, facendo incontrare chi vuole donare e chi ha necessità di sostegno in una diversa e nuova logica del bene comune, in modo che tutti si sentano attivi e partecipi dei processi di cambiamento e sviluppo.

La capacità di costruire ponti di dialogo, di divenire cantiere ed officina di pensiero e progetti per il bene della collettività mira a una maggiore consapevolezza dei bisogni e delle opportunità presenti nel territorio, rafforzando il senso di appartenenza e di coesione sociale.