Picchia e marchia a fuoco la compagna, romeno arrestato dalla Polizia.

Ha picchiato e violentato la sua compagna, provocandole fratture e contusioni, addirittura marchiandole a fuoco il fianco con un forchettone.

Un 25enne cittadino rumeno è stato fermato dagli agenti della polizia di Stato di Sessa Aurunca nel casertano su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di maltrattamenti e violenza sessuale.

La donna era giunta al pronto soccorso dell’ospedale di Sessa Aurunca con fratture alle costole e contusioni al torace. I medici hanno anche notato una bruciatura sul fianco, causata con un forchettone, e hanno chiamato i poliziotti.

A loro la donna, 46 anni, ha raccontato i maltrattamenti del 25enne, di essere stata chiusa in casa, costretta a prendere droghe, di essere stata picchiata e abusata sessualmente.

Pochi giorni fa l’apice delle violenze, quando il giovane ha deciso di marchiarla con un forchettone riscaldato sul fuoco poco prima. Il gip ha convalidato il fermo del 25enne. (AdnKronos)

L’incubo – ha raccontato la vittima – è iniziato nel dicembre 2017, è andato avanti tra continui abusi sessuali, percosse, umiliazioni, e ha raggiunto l’apice con una tre giorni di estrema violenza tra il primo e il tre settembre scorsi, quando la donna ha iniziato a opporre netti rifiuti alle pretese del 25enne, scatenandone la furia incontrollata.

L’uomo – è emerso anche dal racconto raccolto dai poliziotti tra vicini e conoscenti e da fotografie mostrate dalla vittima – ha chiuso in casa la compagna, l’ha costretta ad assumere sostanze stupefacenti e a stare nuda sotto la doccia fredda, picchiandola con le mani e con un cucchiaio di acciaio; quindi l’ha tenuta ferma per un braccio marchiandola con forchettone riscaldato poco prima sul fuoco. La donna è riuscita però a chiamare i figli, che sono intervenuti accompagnandola in ospedale. (ANSA)