Spara col mitra all’ex fidanzato della sorella.

Operatori della scientifica della polizia impegnati ieri sul luogo dell'agguato di camorra in piazza Nazionale a Napoli dove una bambina e' stata accidentalmente colpita da uno dei proiettili dei sicari, 4 maggio 2019. ANSA / CIRO FUSCO

Un giovane di 24 anni, Umberto Magrelli, è stato ferito da due proiettili di mitra poco dopo le 19 davanti al bar-ristorante gestito dal padre nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli.

A sparargli è stato l’ ex fidanzato della sorella, Salvatore Carandente, 20 anni, giunto a bordo di uno scooter guidato da un complice non ancora identificato. Magrelli è stato colpito all’ angolo tra via Campegna e via Cattolica.

L’ agguato sarebbe stato causato da dissidi personali, secondo i primi elementi raccolti dalla Polizia.

Magrelli è stato colpito ad un fianco e ad una natica e si è recato all’ Ospedale San Paolo, dove viene operato per l’ estrazione dei proiettili. Durante la fuga Carandente ha esploso per errore un colpo di mitra, ferendosi ad una gamba. Anche lui si è recato all’ ospedale San Paolo, dove è in stato di arresto.

La Polizia sta cercando il mitra che sarebbe stato abbandonato nei pressi di piazza Neghelli e sta cercando di identificare il complice di Carandente, che era alla guida dello scooter. (ANSA)

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