Viaggio nell’antica Neapolis, la Napoli greca dei decumani e dei sapori ellenici, venerdì 31 a cura de I Sedili di Napoli.

Nell’ambito delle celebrazioni della III edizione della Lampadoforia a Napoli, organizzata dall’associazione ONLUS “I Sedili di Napoli” custodi della nostra storia, la testata online “Il Vaporetto” propone una visita guidata nel centro antico di Napoli con la guida Enzo Di Paoli.

Per un’ora e mezza venerdì 31 agosto, dalle 10 fino a mezzogiorno, si rivivrà l’antica Neapolis, i suoi costumi, le sue usanze e quanto di antico è rimasto da Piazza Bellini in poi, dalle mura greche ai decumani e ai cardini.

Il vociare continuo, le alte grida dei mercanti e dei venditori siriaci, greci, romani: mille voci e dialetti, il grasso latino dei soldati romani, il greco squillante dei partenopei, la parlata gutturale dei contadini sanniti.


Si camminerà al fianco di una umanità varia e cosmopolita, tra porci e galline, cani e anitre starnazzanti.


Si assaggerà da uno scaffale il saporito e fragrante pane neapolitano, tondo e diviso in spicchi dorati. Lo si mangerà nel foro seduti su un marciapiede, giocando ai dadi su una scacchiera graffita, sotto la mole imponente del grande tempio dei Dioscuri. Dall’alto di quelle magnifiche colonne osservano compiaciuti i Castori, splendidi nella loro nudità, avvolti in un corto mantello. Con loro il barbuto Sebeto e la dolce Partenope, personificazioni divine e mitologiche della città fondata sulla tomba della sirena e del suo antico fiume.


Una processione partirà con giovani donne scalze recanti una fiaccola e un canestro ricolmo di doni, il capo cinto da una coroncina di piume: si tratta delle ancelle della grande madre Demetra che si incammineranno verso l’Acropoli, al tempio della dea nei giorni dedicati alla Dea.

 
di Renato Aiello