Navigator, è scontro Di Maio – De Luca.

L'incontro del ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio incontrando a Napoli i rappresentanti dei disoccupati napoletani riuniti sotto la sigla Bros. Di Maio è andato incontro ai disoccupati, alcune decine, che lo attendevano all'esterno di un albergo del lungomare dove il ministro chiuderà i lavori del XXXIII rapporto Ice sul Commercio estero, 23 luglio 2019 ANSA / CIRO FUSCO

“Tra domani e dopodomani scrivo alla Regione Campania per chiedere trasparenza”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio incontrando a Napoli i rappresentanti dei disoccupati napoletani riuniti sotto la sigla Bros. Di Maio è andato incontro ai disoccupati, alcune decine, che lo attendevano all’esterno di un albergo del lungomare dove il ministro chiuderà i lavori del XXXIII rapporto Ice sul Commercio estero.

“Voi sapete – ha aggiunto Di Maio dopo aver ascoltato le ragioni dei precari, che lamentavano logiche clientelari nella stabilizzazione e scarso ascolto da parte della Regione Campania – a quale assurdità sta arrivando la Regione rifiutando i navigator? Una follia. Voi chiedete chiarezza. Scriverò una lettera alla Regione”. Prima, siparietto con alcuni piccoli bagnanti appena usciti dall’acqua che richiamavano l’attenzione del ministro.”Voi siete quelli di Balotelli – ha scherzato stringendo loro la mano – farei volentieri un bagno con voi”.

I navigator “siano assunti a tempo indeterminato dall’Anpal, che ha gestito la selezione in piena autonomia e ha il dovere di stabilizzare i precari che già lavorano in Anpal, e di stabilizzare dopo un periodo formativo, anche i ‘Navigator’.

Dica il Governo se intende procedere alla stabilizzazione. Fra l’altro dal 1° luglio, la pubblica amministrazione non può sottoscrivere contratti Co.Co.Pro”. Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca replica al M5S e al vicepremier Luigi Di Maio che ha definito “una follia” la mancata assunzione da parte della Regione dei navigator. “Si cancelli – aggiunge De Luca – il vergognoso art.3 dell’accordo quadro nazionale, che legittima, incredibilmente, il doppio lavoro. Si consenta a quanti partecipano al corso-concorso della Regione, di poter accedere anche a un lavoro stabile nei Centri per l’Impiego. Su questa base, la Regione Campania è pronta a un incontro presso il ministero del Lavoro per definire tutto, e sottoscrivere tutti gli accordi possibili”. (ANSA)

Advertisements