Regione, si dimette il presidente del Collegio dei revisori dei Conti. Ciarambino (M5S): fatto gravissimo.

“La lettera di dimissioni del presidente del Collegio dei revisori dei Conti della Regione Campania, Antonio Porcaro rappresenta un durissimo atto d’accusa nei confronti del governo regionale. Fatti, circostanze che meriterebbero, a mio avviso, un approfondimento anche dal punto di vista del profilo giudiziario”.

Lo dice Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel commentare le dimissioni ‘con effetto immediato’ del Presidente del Collegio dei Revisori della Regione Campania.

“Nei 23 punti elencati e argomentati da Porcaro si dice chiaramente che la Regione ha fatto di tutto, al limite del lecito, per impedire all’organismo un corretto, efficace e imparziale funzionamento” – sottolinea Ciarambino – “Sono fatti serissimi che la stessa Corte dei Conti, il ministero dell’Economia e Finanza e la magistratura non potranno in alcun modo ignorare o catalogare come fisiologiche”.

“Le dimissioni di Porcaro avvengono in un momento delicato per la Regione Campania – aggiunge – costituiscono un fatto destabilizzante e gravissimo perché nero su bianco si parla di debiti fuori controllo, assenza di collaboratori qualificati, appelli inascoltati, esternalizzazioni di incarichi nonostante l’‘esercito di dipendenti’”. “Come Movimento 5 Stelle chiediamo chiarezza – evidenzia – Porcaro parla di ‘impedimenti, al limite del lecito, frapposti dal governo regionale’ facendo riferimenti precisi che occorre indagare”.

“Trovo curioso che la presidente D’Amelio motivi le dimissioni di Porcaro con il mancato adeguamento dell’indennità da equiparare a quelle della Regione Lazio – fa notare la capogruppo – come mi è sembrata una cacciata poco degna del massimo rappresentante consiliare le parole rivolte a Porcaro con ‘Se non vi conviene, potete dimettervi, saranno sorteggiati altri revisori’”.

“Solleciteremo urgenti spiegazioni ai vertici del Consiglio e della Giunta – conclude Ciarambino – occorre accendere un faro e approfondire le accuse di Porcaro”.