Trump: riammettere Russia al G8. Conte d’accordo.

La Russia dovrebbe essere riammessa nel G8. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, prima di partire per il Canada, dove è in programma il G7. “Perché stiamo per tenere un meeting senza la Russia? La Russia dovrebbe esserci“, ha sottolineato. “Un tempo questo era il G8, perché c’era anche la Russia”, ha osservato Trump.

“Ora la Russia non c’è. Io amo il nostro paese, sono stato l’incubo peggiore per la Russia. Detto questo, la Russia dovrebbe partecipare a questo meeting”, ha ribadito. “Potrebbe essere politicamente non corretto, ma abbiamo un mondo da gestire e dovrebbero permettere alla Russia di rientrare. Dovremmo avere la Russia al tavolo delle negoziazioni“, ha aggiunto il presidente degli Stati Uniti, riferendosi alla posizione che gli altri leader hanno assunto nei confronti di Mosca dal 2014 dopo la crisi legata alla Crimea.

Trump ha anche spiegato che il suo obiettivo al G7 è quello di “raddrizzare gli scorretti accordi commerciali con i paesi” che partecipano al vertice. “E se questo non succede, ne usciamo ancora meglio”, ha detto il presidente degli Stati Uniti. Il presidente americano lascerà prima del previsto il vertice. Partirà sabato mattina direttamente alla volta di Singapore, dove è il programma per il 12 giugno lo storico incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un.

ITALIA D’ACCORDO – Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al suo esordio internazionale, afferma di condividere le dichiarazioni del numero uno della Casa Bianca. “Sono d’accordo con il presidente Donald Trump: la Russia – scrive su Twitter – dovrebbe rientrare nel G8. E’ nell’interesse di tutti“.

GELO DI MOSCA – Dopo che il presidente americano si è espresso in favore della riammissione di Mosca al tavolo, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la Russia concentra la sua attenzione su altri formati oltre al G7. “Diamo più importanza ad altri formati“, ha dichiarato. Il presidente Vladimir Putin oggi ha incontrato a Pechino la sua controparte cinese Xi Jinping, in anticipo sul vertice dell’Organizzazione di cooperazione di Shangai (Sco). “L’importanza dell’istituzione G7 data dalla Russia si è ridotta negli anni perché in un contesto politico ed economico in evoluzione, è in rapida crescita invece l’importanza di formati come il G20”, aveva detto Peskov. (AdnKronos)

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