Etica e comunicazione, come comunicano i professionisti? Incontro al Molo Beverello.

La parola “comunicare” ha il significato di “mettere in comune” e la profondità della sua etimologia ne suggerisce il potere e il valore. La comunicazione è un’espressione sociale che consiste nel mettere un valore al servizio di qualcuno al di fuori di sé. Non basta pronunciare, scrivere o disegnare per comunicare: la comunicazione arriva quando l’espressione è compresa dagli interlocutori e diventa patrimonio comune per la costruzione di un dialogo, di un sapere, di una cultura.

La comunicazione si pone come espressione di una concezione e diventa quindi lo specchio del pensiero di un’epoca. In questo panorama si collocano tutte le professioni, che sono chiamate a proporre soluzioni, consulenze, pareri e nozioni, prendendosi la responsabilità dei contenuti espressi.

Per ogni professionista la responsabilità rispetto al suo comunicare è duplice: deve badare a come comunica se stesso e come a comunica il contenuto della propria prestazione. Avvocati, medici, giornalisti, psicologi, commercialisti, architetti e tutti gli altri professionisti hanno la grande missione di comunicare il giusto, il vero, il corretto.

Ogni professione si estrinseca nel comunicare, aprendosi a un ventaglio infinito di relazioni (clienti, pazienti, pubbliche amministrazioni, colleghi, autorità), nelle quali riverberano significati che incidono profondamente sulla cultura, la tradizione, la storia, la politica, i costumi e la società intera, orientandola.
Ecco perché parlare di comunicazione assume un’importanza fondamentale nella prospettiva di offrire professioni sempre più evolute, affidabili e al passo coi tempi. Comunicare cosa? Comunicare come? Le professioni possono costruire la fiducia con parole intellegibili, chiare, trasparenti, credibili, responsabili.

L’etica interviene nel moralizzare un’espressione comunicativa che si pone lo scopo di contribuire a migliorare le relazioni di lavoro e quindi, di conseguenza, la società. La comunicazione, in ogni sua sfaccettatura, diventa pertanto centrale e i nuovi mezzi di comunicazione ne amplificano la portata, creando situazioni di rischio che meritano particolare attenzione.

Il convegno si propone di sviscerare cosa è cambiato nella comunicazione professionale e quali siano i pericoli che si annidano in un’interazione non etica, per provare a definirne una nuova direzione.

LA 6 GROUP
di concerto con Associazione Nazionale Avvocati Italiani
IL PROGRAMMA*
12.00 Ingresso dei partecipanti a bordo della nave MSC Meraviglia
12.45 Pranzo
14.00 Registrazione dei partecipanti e inizio Convegno
SALUTI ISTITUZIONALI da parte dei Presidenti degli Ordini Professionali coinvolti:
Dott. Vincenzo Moretta
Presidente ODCEC Napoli
Avv. Armando Rossi
Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
Dott. Antonio Areniello
Presidente del Collegio Notarile di Napoli
Dott. Ottavio Lucarelli
Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti di Napoli
Ing. Luigi Vinci
Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli
Dott.ssa Natalia Sanna
Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Veterinari di Napoli

INTERVENTI
Avv. Maurizio De Tilla Presidente ANAI
Avv. Valeria Ruoppolo
Avvocato Civilista e Promotrice del Convegno Dott.ssa Amelia Scotti
Presidente Commissione Innovazione Sociale per l’Imprenditorialità ODCEC Napoli
Dott.ssa Paola Marone
Vice Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli DIBATTITO
CONCLUSIONI E SALUTI
MODERA L’INCONTRO IL VICEDIRETTORE DEL TG3 GIULIANO GIUBILEI