Il Comune mette all’asta 13 beni immobili.

Il Comune di Napoli, e per esso Napoli Servizi S.p.A., in conseguenza dell’approvazione della Delibera di C.C. n. 66/2017, grazie alla preziosa collaborazione del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola e della Borsa Immobiliare di Napoli (BIN), ha avviato la messa all’asta di una parte consistente del patrimonio immobiliare comunale.

L’Ente Pubblico e la sua partecipata hanno dapprima sottoscritto una convenzione con la BIN, soggetto pubblico afferente alla Camera di Commercio, grazie alla quale è stato possibile redigere rapidamente le necessarie perizie di stima del più probabile valore di mercato degli immobili.

Successivamente, con lo scopo di dare maggiore impulso alle vendite, in particolare alle aste pubbliche, è stata stilata anche un’apposita Convenzione con il Consiglio Notarile, in base alla quale quest’ultimo avrà un ruolo centrale di coordinamento, al fine di consentire il concreto rispetto delle procedure, delle modalità e delle tempistiche di esecuzione delle aste.

Primo tangibile atto di queste importanti collaborazioni è stato la pubblicazione dei preavvisi di messa all’asta per 13 beni immobili comunali all’indirizzo web
www.notariato.it/ran/aste/comune-di-napoli-dismissione-patrimonio-immobiliare-aste-previste-nel-biennio-2017-2018
apposita sezione del sito web del Consiglio Nazionale del Notariato.

A tali preavvisi, che consentono al pubblico di prendere conoscenza dell’intenzione del Comune e ottenere le primarie informazioni relative agli immobili (ubicazione, dimensioni, cenni storici, dati catastali, valore di vendita, ecc.), seguiranno le vere e proprie sedute di asta pubblica, nelle quali potranno essere presentate le offerte economiche per acquisire i cespiti.
Questa metodologia moderna, veloce ed innovativa, consente di coniugare trasparenza e massima diffusione delle informazioni realizzando, attraverso l’impegno di soli soggetti pubblici, un modello di comunicazione finalizzato alla dismissione del patrimonio comunale, utile ed economico.