La cucina al tempo dei Borboni, Bruno Di Ciaccio presenta il suo libro lunedì 5 alla Casina Pompeiana della Villa Comunale.

a cura della dott.ssa Patrizia Zinno

Alla Casina Pompeiana nella Villa Comunale di Napoli Lunedì 5 Febbraio 2018 alle ore 17.00 sarà presentato il libro della Cuzzolin Editore “La cucina al tempo dei Borbonidi Bruno Di Ciaccio. Intervengono con l’autore l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, l’editore Maurizio Cuzzolin, Modera il giornalista Giuseppe Giorgio

Sarà presentato lunedì 5 Febbraio 2018, alle ore 17.00, alla Casina Pompeiana nella Villa Comunale di Napoli, il nuovo libro di Bruno Di Ciaccio, pubblicato dalla Cuzzolin Editore , “La cucina al tempo dei Borboni”. Interverranno con l’autore, l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele e l’editore Maurizio Cuzzolin. A moderare l’incontro sarà il giornalista Giuseppe Giorgio. E’ prevista anche la partecipazione dell’Associazione Culturale Rievocatori Storici che arricchirà l’evento con i due figuranti Luisa Tranchino e Giovanni Esposito che in costumi d’epoca simuleranno la presenza di Sua Maestà Carlo di Borbone e della consorte Maria Amalia di Sassonia. ”Quanto i Borbone abbiano contribuito ad inserire nella tradizione della cucina dell’epoca elementi innovativi, che ponessero le basi della cucina moderna e di quella mediterranea, con pietanze che in seguito avrebbero invaso le tavole di tutto il mondo e che sono tuttora di grandissima attualità, si percepisce chiaramente leggendo “La cucina al tempo dei Borboni”.

Il tutto nella convinzione che la storia delle abitudini gastronomiche, rappresentino un misuratore efficace dell’evoluzione delle nostre tradizioni come appare chiaramente dalle opere scritte del tempo, in particolare quelle del Corrado e del Cavalcanti, dalle notizie riportate sui giornali e sui diari dei visitatori, dalle testimonianze di cuochi e Monzù e da quelle di una consolidata tradizione orale”. L’autore Bruno Di Ciaccio è nato a Gaeta nel 1950, docente di matematica in pensione, è appassionato di cucina e di storia locale e partecipa assiduamente alle attività di associazioni culturali e di gruppi social network. Nel 2015 ha pubblicato il volume: “La cucina di Gaeta”.