Rotta fecale al Loreto Mare, liquami nei corridoi.

“Improvvisamente è uscita acqua maleodorante dai gabinetti, il reparto è stato invaso dalla puzza ma devo dire anche che sono intervenuti gli idraulici che hanno lavorato fino a tarda notte”.

Così Salvatore racconta, dal suo letto in Chirurgia al secondo piano dell’Ospedale Loreto Mare di Napoli, la rottura della colonna fecale della struttura.

La rottura è avvenuta dal secondo piano: è lì che lunedì sera si è otturato il tubo, fino a rompersi, sversando le acque nei bagni e fuori, fino al corridoio dei reparti.

“L’acqua sporca non è arrivata nelle stanze – dice – gli operai l’hanno fermata in tempo. Abbiamo aperto le finestre e cercato di tollerare il cattivo odore”. E ora la corsa è contro il tempo per riattivare al più presto i bagni. Ma perché si è rotta la fecale?

Lo spiega Mariella Corvino, direttore sanitario: “Si è otturata perché i pazienti ci buttano di tutto: pannoloni, garze, ovatta. Gli idraulici stavolta hanno trovato anche grossi pezzi di plastica e bicchierini del caffé”.