Presentata la nuova stagione del Teatro Madrearte di Villaricca.

Si è tenuta la conferenza stampa che ha annunciato i 22 appuntamenti del Teatro Madrearte di Villaricca, alla sua terza stagione teatrale nello spazio “off” che si trova in via della Repubblica 173. Presenti il sindaco Avv. Rosaria Punzo e l’assessore alla cultura e politiche sociali Avv. Loredana Granata che confermano il sostegno per le attività teatrali e l’importanza del teatro come luogo di aggregazione e di comunicazione. A condurre la presentazione del cartellone 2017-2018, Salvatore Salatiello e lo stesso direttore artistico di Madrearte, Antonio Diana, autore-attore-regista Villaricchese. “Abbiamo scelto gli autori” specifica Diana, “Goldoni, Oscar Wilde, Karl Valentin, Ruccello e Scarpetta, passando dalla tradizione ai classici fino a giungere alla sperimentazione di nuove drammaturgie, scegliendo uno spettacolo per tutti, dal dramma, alla commedia, dal cabaret all’avanspettacolo, dal concerto alla commedia musicale”.

Si partirà dal 26 ottobre con Napolitudine, ideato e diretto da Ciro Bianco, l’1 novembre Antonio Diana sarà in scena con “personaggi” mentre il 5 novembre Antonio Ferraro e Pina Giarmanà saranno protagonisti di Io te vurria cantà, un concerto spettacolo sulla tradizione napoletana.          Dal 10 novembre la compagnia madrearte porterà in scena “70 favolosi”, un percorso musicale sugli anni 70; il 19 novembre Juri Monaco sarà “un finto reale”, 25 e 26 novembre la compagnia succhi di mela porterà in scena  la commedia brillante “in fuga con il catetere”.

Nel periodo natalizio il palco del Madrearte sarà ricco di appuntamenti, il 2 e 3 dicembre Stefano Russo porterà in scena “Destini” un testo inedito tragicomico, il 7 dicembre i Saltimbanchi saranno protagonisti di “Magic circus cabaret” mentre il 10 dicembre sarà la volta dell’attore comico Catanese Andrea Russo con “faccio mente locale”; il 17 dicembre ancora un appuntamento con il cabaret di Vincenzo Comunale in “sono confuso ma ho le idee chiare”.

A Natale “la locandiera” di Goldoni rivisitato in chiave moderna dal giovane regista Mario Autore, verrà rappresentato dalla compagnia Oneira teatro il 22 e 23 dicembre, il 26 dicembre la compagnia del Madrearte porterà in scena “varietà di numeri” il tradizionale gioco della tombola teatralizzato; dal 4 al 14 gennaio il testo inedito di Antonio Diana “scherzi da preti” aprirà il 2018 all’insegna della commedia.

Annibale Ruccello rivivrà al Madrearte con uno dei suoi capolavori “le cinque rose di Jennifer” messo in scena da Lucio Piezzo il 22 e 23 gennaio, mentre “Ifigenia: il gioco” farà rivivere il teatro greco di Euripide in chiave rivoluzionaria il 27 e 28 gennaio. I vietato fumare porteranno in scena la divertente commedia “uomini sull’orlo di una crisi di nervi” in chiave partenopea, il 4 e 5 febbraio; Antonio Diana invece proporrà il 17 e 18 febbraio, per la prima volta al Madrearte “abbascio ‘a grotta”  il dramma in musica sul tema della violenza già premiato e applaudito a Napoli, Roma, Milano, Carpi, Bologna.

Gli ultimi appuntamenti verranno alternarsi “vi presento l’avanspettacolo” con Giorgio Gori mentre il 4 e il 5 marzo uno spaccato tra il teatro dell’assurdo e la comicità con i testi di Karl Valentin con “Tingel e Tangel” per la regia di Filippo Stasi, il 10 e l’11 marzo la compagnia del teatro di sotto porterà in scena un classico di Scarpetta, “il medico dei pazzi”. Concluderanno i meccanici della risata con “almeno la finale” dal 16 al 18 marzo e dal 23 al 25 Olma teatro con “l’importanza di chiamarsi Ernest” per la regia di Chiara Vitiello.

Aprile e maggio saranno dedicati alla rassegna “binario 2” che vedrà liberi professionisti e gruppi teatrali provenienti da tutta l’Italia in concorso per il festival “PanTeatro” mentre ripartiranno i consueti laboratori teatrali da ottobre a maggio che vedono ormai da diversi anni la partecipazione di numerosi adolescenti e giovani.