Sette minuti, storia di un viaggio clandestino, venerdì 21 all’Asilo Teatro.

Andrà in scena venerdì prossimo alle 21 all’Asilo Teatro di via Maffei, a Napoli, ‘Sette minuti, storia di un viaggio clandestino’ di Luisa Guarro. In scena la storia di tre clandestini e un carovaniere, che tentano di arrivare da Bassora al Kuwait, attraverso il deserto iracheno.

Si tratta del libero adattamento teatrale del romanzo di Gassan Kanafani, “Uomini sotto il sole”: lo spettacolo ruota intorno alla pianificazione e realizzazione del terribile viaggio.

Gli “uomini sotto il sole”, di Kanafani, sono Abu Qais, Asad e Marwàn, un vecchio, un uomo e un ragazzino palestinesi, fuggiti dai campi profughi per cercare lavoro in Kuwait. Tre clandestini che, con il loro carovaniere, si addentrano nel deserto, sotto il sole cocente. Ma “uomini sotto il sole” sono anche gli uomini in quanto tali, abitanti della terra su cui picchia il sole, ad essi sembra rivolto un monito universale: che nessun sia debole e inerme, che nessuno si faccia cogliere privo di forze dal pericolo di morte. E ancora “uomini sotto il sole” sono tutti gli uomini disperati che, sotto il sole, alla sua luce, ovvero al cospetto della consapevolezza e della responsabilità di tutti, affrontano la morte per non morire. Dal magnifico romanzo di Gassan Kanafani, uno spettacolo nel quale lo sguardo rivolto all’uomo non si complica con analisi sofisticate, tutta la riflessione è rimandata all’osservatore, spettatore di una vicenda narrata e agita senza anteporre commento. L’unica considerazione da cui si parte è che, posto di fronte a scelte estreme ed obbligate, in condizioni nelle quali la morte è questione di un tempo breve, sette minuti appunto, l’uomo è nudo e semplicemente uomo, ha sete, ha fame, di cibo e di aria, ha speranza e paura e la sua fragilità è quella di ciascuno; e rispetto a quell’uomo, chiunque egli sia, rispetto alla sua vita, ogni altro uomo è responsabile, come il genitore di una fiammella, portata in un fragile grembo di vetro. L’opera è scritta e diretta da Luisa Guarro con Luca Gallone, Rosario Giglio, Ivano Russo, Antonio Spiezia ed Omar Suleiman. Disegno luci di Paco Sommonte. (ANSA)