Spogliatoi del San Paolo, Ancelotti chiude la polemica

Napoli's coach Carlo Ancelotti looks on during the Italian Serie A soccer match between ACF Fiorentina and SSC Napoli at the Artemio Franchi stadium in Florence, Italy, 24 August 2019 ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

“I lavori per completare il nostro spogliatoio stanno procedendo celermente e per domani speriamo che sia tutto a posto”. Carlo Ancelotti chiude la polemica, da lui stesso innescata. “La mia – dice – è stata un’esternazione fatta con il cuore nel senso che c’era e c’è ancora un po’ di preoccupazione perché lo spogliatoio doveva essere consegnato il 31 agosto. A noi spetta sistemare gli arredi e a due giorni dalla partite se non c’è stata ancora la consegna è normale che ti debba preoccupare, per questo ho esternato la mia amarezza e delusione”. “Visto che lo stadio è stato rimodernato e rinnovato – conclude l’allenatore dei partenopei – credo che la città di Napoli meriti uno stadio all’altezza della situazione, dove tutto funzioni. Comunque l’argomento è chiuso. Avremo lo spogliatoio a posto, ma ci si poteva pensare anche prima e non arrivare all’ultimo secondo. Arredare 500 metri quadrati in un giorno o due non è cosa facile”.

“Non sporchiamo il miracolo che abbiamo fatto con i lavori al San Paolo con la dichiarazione, come direbbe Fanfani, improvvida di Ancelotti, ora è tutto pronto”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso della visita agli spogliatoi dello stadio San Paolo insieme al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il governatore ha criticato l’attacco del tecnico azzurro per i ritardi nei lavori. De Laurentiis lo ha invece difeso: “io lo appoggio”, ha replicato. “E allora ha sbagliato anche la società”, ha controreplicato De Luca.

“Ora verificheremo bene i lavori fatti agli spogliatoi, vedo che c’è da finire gli arredi e fino a ieri, quando dicevano che avevano finito mancavano degli elementi nei bagni e le bocchette della doccia. Noi nel Cinema facciamo in un giorno quello che altri fanno in un mese, ma nel Cinema passa la macchina e poi può cascare tutto per terra qui invece bisogna avere rispetto dei soldi pubblici che sono arrivati grazie al presidente De Luca”. Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dopo un primo sopralluogo negli spogliatoi dello stadio San Paolo che oggi è stato ufficialmente consegnato al Comune di Napoli. “De Luca – ha aggiunto – è riuscito a portare con le Universiadi una quantità importante di soldi. Noi ce l’abbiamo sempre messa tutta, altri un po’ meno.
Se avessimo avuto più disponibilità da parte della città sarebbe meglio, per fortuna è arrivato il commissario Basile che in cinque mesi è riuscito a fare tutti i lavori con i soldi pubblici, con cui bisogna stare molto attenti”. (ANSA)

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