Universiadi, De Luca incontra i volontari della Protezione Civile.

Alla Mostra d’Oltremare, il quartier generale della 30ma Summer Universiade, nell’ambito dell’evento “Road To Napoli 2019”, è stata celebrata “La Giornata del Volontario della Protezione Civile”. Alla presenza di oltre 500 volontari appartenenti a circa 300 organizzazioni provenienti da tutta la Campania, il Generale Carmine De Pascale, presidente del Comitato Regionale del Volontariato di Protezione di Civile, ha illustrato l’impegno che uomini e donne appartenenti alle singole associazioni metteranno al servizio della manifestazione in programma dal 3 al 14 luglio.

Presenti all’incontro il commissario straordinario Gianluca Basile, la dirigente dello Staff Protezione Civile Regione Campania Claudia Campobasso, la dirigente dell’Ufficio di Gabinetto Roberta Santaniello e il direttore Game Services di Napoli 2019, Vincenzo Maria Genovese. In chiusura il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nell’elogiare l’impegno e l’abnegazione dei volontari, ha sottolineato la grande sfida che attende la Regione impegnata con tutte le sue forze nella perfetta riuscita di un evento di straordinaria importanza che avrà eccezionali ricadute su tutto il territorio. Al termine della manifestazione il presidente della Federazione di Taekwondo, Angelo Cito, accompagnato dal campione olimpico Mauro Sarmiento, ha consegnato al presidente Vincenzo De Luca la cintura nera, il riconoscimento più alto nella disciplina olimpica.

L’Universiade assieme a Football Leader in campo contro il razzismo. Si terrà lunedì 3 giugno, alle ore 16, al Centro Sportivo Arci Scampia il Triangolare di calcio a 7 “Football Leader No Racism”, evento realizzato in collaborazione con la Regione Campania e con la Scabec: a sfidarsi saranno il Team Immigrati dell’Arci Napoli, da sempre impegnato per l’aggregazione sociale nel quartiere napoletano, la selezione dell’Associazione italiana allenatori calcio (AIAC), la selezione dell’Unione stampa sportiva italiana (USSI) della Campania. Il triangolare apre il programma degli eventi culturali collaterali di Napoli 2019. Prima dell’inizio della manifestazione si esibiranno i ragazzi delle bande musicali di Canta Suona e Cammina, un progetto della Regione Campania e della Curia di Napoli. I ragazzi arrivano dalle zone più difficili dell’area metropolitana e della provincia di Napoli.

Proseguono le audizioni per la selezione degli aspiranti performers della Cerimonia di apertura della 30^ Summer Universiade Napoli 2019, che si terrà il 3 luglio allo Stadio San Paolo di Napoli. Lo show, che sarà firmato dalla Balich Worldwide Show, vedrà la partecipazione di 1500 performers tra appassionati di sport, di ballo moderno, contemporaneo e tradizionale, appassionati di musica e di ogni altra forma d’arte. “In questo week end – dice il direttore dei casting Lorenzo Gentile – abbiamo convocato circa 250-300 aspiranti performers: li registriamo, prendiamo loro le misure che serviranno per realizzare i costumi di scena, e poi li portiamo in una sala per realizzare una coreografia molto basica e generica dove poter riuscire ad incasellare le persone nei giusti segmenti della Cerimonia. Non serve né essere atleti né ballerini, basta la voglia di partecipare e tanto entusiasmo per arrivare pronti, insieme a tante altre persone, la sera del 3 luglio allo stadio San Paolo, per una coreografia di massa di fronte a 60mila persone e in mondovisione. Sarà una esperienza per tutti molto eccitante. Una grande cerimonia che racconterà la storia di Napoli e darà il benvenuto agli atleti in questa grande esperienza che è l’Universiade”. La coreografa, Laura Guglielmetto, aggiunge: “All’interno della cerimonia abbiamo bisogno di vari tipi di personalità. L’energia e la voglia di esserci sono gli ingredienti che servono per essere selezionati”. Luana, 25 anni, di Pozzuoli, è una dei candidati. “È una esperienza che facciamo nella nostra città – dice – l’Universiade è una grande opportunità per Napoli e anche per noi performers. Siamo tutti emozionati”. Martino, 24 anni, di Napoli, aggiunge: “Frequento una scuola di danza a Napoli, ho saputo di questa occasione e ho deciso, insieme a mia sorella, di partecipare. È un piacere essere qui e spero di essere tra i 1500 performers la sera del 3 luglio al San Paolo”.