Universiadi, Erika Seyama già eletta miss. Eventi a Capodimonte. Delegazione Fisu in visita ad Ercolano. Eventi su App Artecard. Ultimi giorni per Isolympia.

“Cari napoletani grazie ancora del vostro affetto, siete meravigliosi. Vi aspetto al San Paolo per le gare di atletica leggera. Sarà emozionante gareggiare in quello stadio straordinario”. Col suo sorriso, catturato dalle telecamere mentre sfilava con la propria delegazione alla Cerimonia di Inaugurazione della 30^ Summer Universiade, Erikah Nonhalanhla Seyama, 25enne atleta del salto in alto, del Regno di Eswatini (fino al 2018 Swaziland), piccolo Stato dell’Africa Meridionale, tra Mozambico e Sud Africa, ha già guadagnato il podio della più bella. Ora le toccherà gareggiare nella sua specialità, il salto in alto. Intanto giusto rivivere l’emozione dell’indimenticabile serata del 3 luglio. “È stata meravigliosa l’accoglienza del pubblico, cari napoletani grazie del vostro affetto, del vostro amore, siete straordinari”.

Erikah è già stata in Europa ma è la prima volta in Italia e a Napoli. “Venire in Italia – spiega – era da sempre il mio sogno. Finalmente l’ho realizzato. Dell’Italia – aggiunge – amo la cultura, la gente: persone meravigliose. Quando sono arrivata a Napoli la cosa che più mi ha colpito è stato vedere così tanti edifici antichi, l’architettura qui è bellissima. Mi sono subito innamorata di questo posto così ricco di storia”. Impegnata negli allenamenti Erikah Seyama finora ha potuto vedere la città solo a bordo dei bus che collegano la Stazione Marittima con le strutture sportive. “Oggi finalmente ho la possibilità di fare un giro in città, e la mia curiosità è tantissima”. L’atleta swazilandese parla poi dell’esperienza a bordo della MSC Lirica, una delle due navi da crociera che ospita il Villaggio Atleti di Napoli. “All’inizio è stato un po’ strano, anche perché ogni volta che sono salita su una nave è stato per iniziare un viaggio. Tra l’altro – prosegue – mi è capitato più volte di arrivare all’imbarco in ritardo e perdere la nave. Qui questo rischio non c’è – sorride – posso dire comunque che questo Villaggio Atleti è un’esperienza unica. Partecipare a questa competizione – racconta – significa anche interagire con tanti coetanei di ogni parte del mondo, con la possibilità di incontrare e confrontarmi con culture e persone diverse.  Ovviamente la concentrazione maggiore ora riguarda le gare: l’8 luglio sarò al San Paolo per le qualificazioni, sperando poi di essere tra le finaliste il 13 luglio e saltare più in alto di tutte. Al termine dell’Universiade resterò ancora qualche giorno a Napoli, ci sono tanti posti che voglio vedere, in città ma anche in tutta la regione. Il mio desiderio è quello di ritornare. Prima però voglio conquistare una qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020”.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte è pronto ad accogliere atleti e delegati delle 118 nazioni partecipanti alla 30^ Summer Universiade. Dal 10 luglio sarà a disposizione degli atleti e dei cittadini l’area fitness all’interno del Bosco: “Lo sport e il benessere, sia fisico che mentale, sono obiettivi della direzione del Museo e Real Bosco di Capodimonte, in aggiunta alla conservazione e valorizzazione del patrimonio, della cultura e dell’ambiente” – spiega il Direttore Bellenger – “Il Bosco di Capodimonte, il più grande parco urbano in Italia, è il contesto perfetto per il relax grazie ai suoi 134 ettari di spazio verde e il suo prezioso giardino storico, con più di 400 specie di piante. Per l’Universiade Napoli 2019 la Regione Campania ha finanziato un’area fitness di 2.5 chilometri con 15 postazioni attrezzate per il riscaldamento muscolare e per l’allenamento cardiovascolare”.

I circa 8mila delegati potranno inoltre visitare, al prezzo ridotto di 8 euro (anziché 14), la mostra record “Caravaggio Napoli”, curata da Maria Cristina Terzaghi e Sylvain Bellenger, in cui 5 lavori di Caravaggio sono abbinati a 21 dipinti di artisti che sono stati influenzati dallo stile innovativo dell’artista.  Infine, il 7 e 8 luglio alle 19.30 si terrà  un imperdibile concerto ideato dal Maestro Roberto De Simone ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti: in programma una prima esecuzione italiana della Serenade n. 8 K. 286 Re maggiore per quattro orchestre di W. Amadeus Mozart, la Serenata Napolitana di Enrico De Leva-Salvatore di Giacomo per mezzosoprano, coro femminile e tre fisarmoniche (orchestrazione di Roberto De Simone) e una prima esecuzione assoluta di Capomonte poema fotografico d’un valzer digiacomiano per orchestra, coro e quattro pianoforti del M° De Simone.

Non solo sport: il Comitato Organizzatore della 30^ Summer Universiade propone ad atleti e delegati un vasto programma culturale alla scoperta della cultura e delle meraviglie di Napoli e della Campania. Dalla musica alle mostre, e ancora, scavi archeologici, teatro e workshop, gli appuntamenti si terranno in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio durante tutta la durata della manifestazione sportiva.

Il 5 luglio il Parco Archeologico di Ercolano ospita una folta delegazione di responsabili FISU e atleti che potranno visitare le bellezze del sito. Il percorso toccherà le principali domus e monumenti soffermandosi sulle terme Centrali e la Palestra.

Il Parco archeologico di Ercolano – dichiara il direttore Francesco Sirano – è luogo elettivo grazie alla presenza dell’antica Palestra sede delle associazioni degli iuvenes futuri cittadini di Herculaneum e luogo dove si svolgevano allenamenti e gare. La palestra era  dotata di un portico di larghezza doppia rispetto al normale per le corse al coperto, di grandiose sale di rappresentanza e di  culto e di una splendida piscina a forma di croce che aveva al centro una fontana in bronzo raffigurante l’Idra di Lerna, una delle più importanti fatiche di Ercole.  Questo straordinario monumento testimonia di quanta attenzione nel mondo antico venisse dedicata alla pratica sportiva quale momento fondamentale dell’educazione delle giovani generazioni. Sono davvero soddisfatto della scelta di visitare Ercolano e di ricevere una delegazione tanto numerosa di partecipanti a questo evento mondiale, a dimostrazione dell’interesse per i luoghi d’arte che in tal modo hanno ulteriore possibilità di diventare testimonianza di cultura antica ma anche di sana gestione e buona valorizzazione”.​

Da oggi è possibile scaricare l’app eventi Artecard e al suo interno consultare le principali iniziative culturali che si svolgeranno durante la 30^ Summer Universiade Napoli 2019. Gli eventi coinvolgono alcuni tra i principali luoghi della cultura che fanno parte del circuito campania>artecard, il pass turistico promosso dalla Regione Campania che permette di visitare i luoghi culturali presenti sul territorio e viaggiare a bordo del trasporto pubblico di Unico Campania.

Artecard è stato realizzato da Indracompany e promosso da Scabec spa, società in house della Regione Campania che da 15 anni si occupa di valorizzare e promuovere i beni culturali regionali.

L’app è disponibile gratuitamente per piattaforme iOS e Android.

Si conclude la sera dell’8 luglio, nella splendida cornice del Maschio Angioino, la V Edizione Isolympia – Giochi Isolimpici Partenopei, che, come evento collegato alla XXX Universiade Estiva di Napoli, ha spostato la competizione dai talenti sportivi che si confronteranno fino al 14 luglio, alle eccellenze nel settore artistico dei giovani Cultori, la fascia di età analoga a quella degli atleti delle Universiadi.

Gli organizzatori dell’Universiade hanno accolto Isolympia nel palinsesto delle iniziative collaterali, consapevoli che sport ed arti hanno un linguaggio universale, che consente di travalicare barriere e pregiudizi e favoriscono l’incontro e il dialogo interculturale.

E non a caso “PERCORSI – Strade, Incroci, Storie, Incontri” è il tema su cui si sono confrontati novelli scrittori di racconti e poesie, che sulla suggestione del numero 42 – i chilometri della Maratona, il percorso sportivo per eccellenza – sono costituiti da 420 parole per la prosa e 42 per la lirica.

Le opere dei finalisti, individuate la sera del 2 luglio dalla Giuria Popolare e Tecnica, costituita dalla scrittrice Vincenza Alfano e dall’editore Valtrend per la scrittura, dalla Maestra Angelina Le Piane e dal Direttore argentino Jorge Lhez Ucasal per la musica, troveranno la loro migliore valorizzazione grazie alla calda voce ed alla interpretazione di Alessandro Incerto, noto attore di numerose fiction televisive.

La suggestione della recitazione dal vivo sarà alternata alle performance dei finalisti del settore musicale, anch’essi selezionati il 2 luglio.

Nutrito programma di originalissime esibizioni fuori concorso, a partire da un omaggio di inediti di Giorgio Manacorda, a coreografie di danza, che interpretano in maniera innovativa il connubio del movimento sportivo e coreutico, con una performance di Gyrokynesis a cura di Mudra della Maestra Alessandra Vacca, nonché della universalità e interculturalità dei linguaggi di Sport ed Arte, nella dimostrazione realizzata con campioni mondiali campani di WushuKungFu  coordinati dal Maestro Maurizio Di Benedetto.

Cameo di Tango, vero incontro di anime e corpi e nostalgia di percorsi e lontananze, a cura di Alexandre Bellarosa e Mariana Ávila e della compagnia Anita Tango del Maestro coreografo Adriano Mauriello (ballerini Gabriella Todisco e Roberto Monaco).

I vincitori della categoria musica riceveranno un premio alle eccellenze offerto da Metropolitana di Napoli, mentre i neo-scrittori avranno la possibilità di pubblicare le loro opere in un volume edito dall’Editore Valtrend, con illustrazioni degli allievi dell’Accademia delle Belle Arti, mentre tutte le realizzazioni artistiche andranno a costituire in autunno una mostra collettiva.

Durante la conferenza stampa al MANN con Davide Tizzano sono già stati premiati i vincitori della sezione Fumetto per le Arti Figurative, che sono risultati, nell’ordine dal terzo al primo posto, Josephine Montella, Silvana Di Somma e Giovanni Vacirca, che hanno con straordinaria creatività dato un volto agli antichi vincitori dei Sebastà, il leggendario pugilatore Melankòmas, Hermogenes, più volte vincitore dei Sebastà nella corsa ed Artemidoros, il pancraziaste.

Presenta la serata Noemi Cognigni.

Ospiti internazionali di prestigio la sera dell’8 luglio Alexandra de Coubertin, presidente dell’Association Familiale Pierre de Coubertin, Eric Monin Delegato cultura Parigi 2024 e vicerettore Università Paris Compte.