Bagnoli, De Vincenti: basta pregiudizi verso il Governo. De Luca: De Magistris incomprensibile. Manifestanti: cabina di regia informi.

++ BAGNOLI: DISATRO AMBIENTALE, CC SEQUESTRANO AREE ++“Noi non abbiamo pregiudizi, spero che anche il sindaco rimuova i suoi. Le nostre porte sono sempre aperte per il Comune di Napoli e il suo sindaco. Mi auguro torni al tavolo per contribuire al futuro di Bagnoli”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, al termine dei lavori della cabina di regia su Bagnoli ha commentato l’assenza del Comune di Napoli.

“Stiamo facendo un lavoro importante – ha aggiunto il sottosegretario – e siamo molto soddisfatti del livello delle proposte che ci sono arrivate oggi. Crediamo che il posto del Comune sia qui con noi”. De Vincenti ha annunciato che la prossima cabina di regia si terrà a Roma il 20 gennaio e quella successiva di nuovo a Napoli.

“Una forzatura politica che faccio fatica a capire”. Questo il commento del governatore campano Vincenzo De Luca alla decisione del Comune di Napoli di disertare i lavori della cabina di regia per Bagnoli.   “Mi sembra – ha detto in conferenza stampa – una forzatura politica dettata da una ricerca di contrapposizione al governo nazionale. Non vedo ragioni plausibili, ce ne sarebbero tante di ragioni, ma questa mi sembra la più debole. Penso – ha concluso – che su Bagnoli siamo davanti a una grande opportunità e non ci possiamo consentire ideologismi né perdite di tempo”.

1480610_IMG_0071I manifestanti dei Centri sociali e dei “Comitati” di Bagnoli hanno lasciato la Prefettura di Napoli, dopo la tensione ed i tafferugli con la Polizia.   Al Commissario per la bonifica Salvatore Nastasi, che ha insediato la cabina di regia, è stato lasciato un “pacco” contenente le loro richieste.

Un documento in 10 punti realizzato dall’ “Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia” sintetizza il loro piano per il recupero ambientale e civile di Bagnoli. La richiesta è che tutte le decisioni e gli atti che saranno assunte dalla Cabina di regia siano comunicate ai cittadini e che le spese sostenute vengano rendicontate. Il primo atto – secondo i manifestanti – dovrà essere “l’abbattimento del muro che circonda l’area ex-industriale di Bagnoli Coroglio”. (ANSA).

Advertisements