Camorra, agguato a San Pietro a Patierno, ucciso un pregiudicato e ferito suo fratello.

Volanti della poliziaUn giovane – Domenico Aporta, di 24 anni, con precedenti penali e ritenuto vicino al clan di camorra “Vinella Grassi” – è stato ucciso con almeno un colpo di arma da fuoco alla testa la scorsa notte a San Pietro a Patierno, alla periferia di Napoli. Il fratello Mariano, di 21 anni, incensurato, è stato ferito.

Aporta aveva precedenti per rapina e stupefacenti, abitava in via Cupa Santa Cesarea e risultava legato al clan di camorra Vinella Grassi. Il fratello Mariano è rimasto ferito ad un braccio. Il fatto è avvenuto in via Monte Faito, all’altezza del lotto 19.

Mariano ha scoperto che il fratello era stato ucciso solo quando è tornato sul luogo dell’agguato con la polizia.

Iil cadavere è rimasto a terra qualche ora senza alcuna segnalazione da parte delle persone che vivono nella zona e anche se qualche proiettile ha colpito una persiana.

Secondo quanto al momento ricostruito dalla squadra mobile della questura di Napoli, Mariano Aporta si è recato in ospedale, da solo, circa un’ora dopo l’agguato che probabilmente si è verificato intorno all’una di notte. Allertata la polizia per la ferita d’arma da fuoco, ha indicato agli agenti il posto dell’agguato. Condotto dalla squadra mobile a San Pietro a Patierno ha scoperto che il fratello era rimasto ucciso.

E’ il secondo omicidio compiuto in un mese nel quartiere di San Pietro a Patierno. Lo scorso 19 settembre, in un agguato, era stato ucciso Andrea Saraiello, 26 anni, incensurato, che aveva pubblicato su Facebook una propria foto con una pistola dorata rivolta verso la testa. (ANSA)

Advertisements