Quarto, Capuozzo: provata ma al lavoro sul rimpasto in giunta. Piena stima per Nicolais, pubblicate intercettazioni fuori contesto.

M5s: sindaco Quarto, responsabilità ci impone di continuareRosa Capuozzo anche oggi è regolarmente al lavoro negli uffici del comune di Quarto (Napoli): si sta occupando, secondo quanto emerge, anche di un rimpasto di giunta già programmato nei giorni scorsi.

Alla richiesta di un incontro con la stampa, ha fatto sapere, tramite il suo staff, di essere ancora emotivamente provata da tutta la vicenda e di preferire al momento di continuare il lavoro. (ANSA)

Il Sindaco Capuozzo ha poi dichiarato in una nota:

In merito agli ultimi eventi relativi alla pubblicazione delle conversazioni via whatsapp che ho avuto col Vice Presidente della Camera, tengo a precisare che le stesse rappresentano unicamente la condivisione coi vertici del M5S delle difficoltà politiche che, in quel momento, stavamo affrontando.

Alessandro Nicolais ha sempre avuto la mia stima personale e quella di tutto il gruppo di consiglieri perchè è una persona la cui onestà intellettuale e rettitudine morale non sono in contestazione.

La decontestualizzazione delle conversazioni pubblicate può indurre in errore per cui, a proposito delle stesse, voglio spiegare alcune cose.

Lo Statuto Comunale del Comune di Quarto prevede testualmente all’art 29 n. 5 che la Commissione di Capigruppo è considerata la prima commissione consiliare e pertanto, la letterale applicazione di tale norma, comporterebbe l’attribuzione del gettone di presenza anche a tale commissione.

Solo questo era l’oggetto dello scontro emerso col capogruppo che chiedeva unicamente l’applicazione letterale della norma statutaria ma che, alla fine, ha convenuto che tale comportamento avrebbe potuto essere considerato inopportuno, se adottato da consiglieri del M5S.

Lo stesso dicasi per la questione relativa alla convocazione delle Commissioni Consiliari per le quali si proponeva di rimetterne il numero settimanale all’opportunità della loro convocazione. Anche su questo punto, dopo un confronto aperto, anche se non privo di qualche contrapposizione, abbiamo convenuto tutti, e ovviamente anche il capogruppo Nicolais, che fosse più opportuno disciplinare il numero delle commissioni nella misura di una a settimana e, in ogni caso, per comprovate ragioni di necessità, nella misura massima di due a settimana. Tali modifiche sono state cristallizzate nella bozza di modifica al Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale che, a breve, sarà approvata.

Tutto questo per far capie che la gestione di un’Amministrazione Comunale comporta confronti a volte accesi che, tra persone oneste come Alessandro Nicolais e gli altri membri del mio gruppo, sono destinate a risolversi positivamente, nel rispetto delle regole e di tutti i cittadini.

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