Undici manifestanti del consorzio Unico di Bacino sono stati condotti in Questura e identificati perché ritenuti coinvolti nel blitz di stamattina nella sede del Consiglio comunale di Napoli.
Dopo avere guadagnato l’ingresso nel palazzo di via Verdi hanno capovolto circa una decina di bidoni per la raccolta differenziata, che erano nel cortile, distrutto un distributore di merendine e caffè, e strappato dai muri e gettato a terra gli estintori.
I dipendenti del Cub sono giunti fino al secondo piano del palazzo dove hanno vandalizzato un ufficio provocando danni quantificati approssimativamente in 5mila euro.
In corso la stima dei danni complessivi del blitz. (ANSA).
