Gioco-Cena al Femminile al Clubino di via Luca Giordano con le scrittrici Francesca Gerla e Chiara Tortorelli.

latestimoneMercoledì 1 aprile 2015, alle ore 20:30, nell’ambito della rassegna “Gioco-Cena” a cura di Enza Alfano, presso il Clubino via Luca Giordano 73, Napoli, presentazione doppia dei seguenti libri editi da Homo Scrivens: La testimone di Francesca Gerla (numero Dieci della collana Dieci del 2014) e Tabù di Chiara Tortorelli (per la collana La stanza dello scrittore)

Gioco-Cena tutto al femminile.

La testimone di Francesca Gerla e Tabù di Chiara Tortorelli. Un nuovo appuntamento della rassegna con due autrici sorprendenti. Due libri, due generi, due differenti voci consueto incontro del Clubino si tinge di rosa a dimostrare che le donne nella scrittura ci mettono l’anima.

Per lo spazio Sipario un’attrice affascinante e grintosa: Maria Cinzia Mirabella; interpreterà pillole dello Spettacolo teatrale Sola Mai in programma a Il Clubino sabato 11 aprile.
Aperitivo, gioco e cena secondo la consolidata formula.

Insieme alle autrici interviene Raffaele Messina. A condurre Enza Alfano.

LA TESTIMONE DI FRANCESCA GERLA

Il sostituto procuratore della Repubblica di Modena Arianna Esposito ha da poco ottenuto il trasferimento a Napoli, sua città natale, quando fa una scoperta sconcertante: l’imputato di un processo per pedofilia cui dovrà subentrare è Lorenzo Blezzi, suo professore al liceo con il quale ha vissuto un’importante storia d’amore. Cosa farà Arianna? Andrà a riferire dell’incompatibilità della sua conoscenza pregressa con l’imputato, oppure tacerà? Dopo il successo de L’isola di Pietra, Francesca Gerla torna con un romanzo forte e denso sul mondo della magistratura e sulle problematiche etiche che questo lavoro pone.

FRANCESCA GERLA è nata nel 1976 a Napoli. Redattrice e traduttrice dall’inglese, ha lavorato con svariate case editrici. Fra le opere tradotte Julie & Julia di Julie Powell (Rizzoli), da cui è stato tratto l’omonimo film interpretato da Maryl Streep, e Il bambino filosofo di Alison Gopkin (Bollati Boringhieri), che ha conosciuto un incredibile successo di critica e di pubblico. Dal 2012 dirige la redazione della casa editrice Homo Scrivens. Ha pubblicato il romanzo L’isola di Pietra (Homo Scrivens, 2012), che ha ricevuto diversi riconoscimenti letterari ed è stata finalista al Premio Nabokov 2013 e al Premio Megaris 2014.

copertina-tabu-jpegTABÙ DI CHIARA TORTORELLI

Amore, amicizia, maternità, tradimento, abbandono, vecchiaia, erotismo, violenza, follia e ricordi che si intrecciano sul fluire di antiche e nuove forme comunicative, dal coro greco ai linguaggi del social network.

Diciannove punti di vista sulle relazioni umane che rompono lo schema narrativo. Storie a volte macabre e surreali, storie scomode che stravolgono i luoghi comuni e fanno a fette i buonismi e la retorica, continuamente interrotte dai personaggi come dalla punteggiatura.
Storie che cercano verità e significato anche a costo di ferire, che intrecciano parole per stemperare una disperata solitudine, in un dialogo senza sosta con il lettore che non si esaurisce con la fine delle pagine.

Chiara Tortorelli, creativa pubblicitaria ed editor presso Homo Scrivens, si è distinta in diversi volumi antologici e ha pubblicato nel 2007 la raccolta di racconti La semplicità elementare dell’amore (Cento Autori).

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