Giornata contro il caporalato sabato 6 a Casal di Principe.

IMMIGRAZIONE: SCIOPERO NEL NAPOLETANO CONTRO CAPORALATOGiornata contro il caporalato sabato 6 giugno a Casal di Principe (Caserta). Ad organizzarla l’associazione “Faso Zekola” in collaborazione con la CGIL e la Flai. Protagonisti saranno i tanti immigrati presenti nel Casertano, vittime di sfruttamento lavorativo, e provenienti dai Paesi del West Africa, in particolare da Burkina Faso, Ghana e Nigeria.

L’evento, giunto alla seconda edizione, si chiama “Giornata del Burkina Faso”, e vedrà la presenza dell’Ambasciatore del Paese africano Raymond Balima; all’iniziativa sono stati invitati anche gli ambasciatori di Nigeria e Ghana.

Si parte alle 8 con l’iniziativa “Stop Caporalato Si all’integrazione, puliamo la nostra città!” : i cittadini stranieri scenderanno così per le strade di Casal di Principe per un azione simbolica di pulizia e volantinaggio contro il caporalato; alle 15 l’arrivo degli Ambasciatori verrà festeggiato con un momento di condivisione nel quale verrà piantato un seme dell’albero di Baobab, simbolo della vita in tutta l’Africa.

A seguire ci sarà il dibattito sul contrasto al caporalato, ma anche su temi come l’integrazione e l’interculturalità, presso il Teatro della Legalità, cui parteciperanno oltre ai rappresentanti dei Paesi africani anche il sindaco di Casal di Principe Renato Natale, il segretario generale della CGIL Caserta Camilla Bernabei, il segretario generale CGIL Campania Franco Tavella e il segretario nazionale di Flai Giovanni Mininni e quello regionale Giuseppe Carotenuto. (ANSA).