Gli agenti del Reparto Mobile di Napoli a fronteggiare l’emergenza meteo a Benevento con cuore e professionalità.

cimg0906131321La professionalità e l’impegno del IV Reparto Mobile di Napoli, ancora una volta, nella giornata odierna sono stati posti a disposizione della salvaguardia e tutela pubblica.

Infatti i tragici eventi di ieri che hanno visto un grave nubifragio abbattersi sulla città di Benevento provocando la morte di due persone e gravi danni al territorio con serie problematiche alla cittadinanza, ha costretto alcune squadre del IV Reparto Mobile di Napoli ad agire con prontezza per recarsi nel territorio in questione.

Le squadre che hanno lavorato, sin dalle prime ore odierne, con al fianco il Dirigente di quel Reparto, Dr. Beatrice, hanno mostrato, ancora una volta, il volto umano della Polizia di Stato che, incurante della possibilità di mettere a repentaglio la propria incolumità, si sono spinte in territori angusti ed allagati per portare fuori dalle proprie abitazioni diverse famiglie, ponendole in salvo.

catuognocoisp“Sono questi i colleghi – asserisce Giulio Catuogno, Segretario Generale del sindacato indipendente Co.I.S.P. – che noi amiamo ringraziare per la propria professionalità. Uomini dimentichi di essere parte integrante di famiglie, prodighi di azioni al servizio della sicurezza pubblica ed incuranti del pericolo. E sono questi gli uomini che oggi, durante la manifestazione svoltasi a Roma per richiedere il rinnovo del contratto di lavoro, bloccato da ben 5 anni, abbiamo tutelato e salvaguardato. La loro dignità è la nostra dignità, il loro benessere è il nostro benessere ed è giusto che colleghi con questa professionalità da profondere al servizio della cittadinanza, non siano assolutamente ripagati con la mortificante cifra di euro 9 lordi al mese di aumento.”

“I poliziotti non sono eroi – continua Catuogno – sono semplicemente uomini e donne che credono nella propria attività e pongono in essa corpo, anima, sensibilità e tanto spirito di abnegazione che li porta, spesso, ad allontanarsi per intere giornate dai propri affetti e dai propri impegni privati, mai stanchi di porsi al servizio dei cittadini e della sicurezza.”

“Grazie colleghi – conclude Catuogno – grazie di vero cuore per non perdere, nonostante le pugnalate alle spalle inferte dalle stanze romane, il desiderio di aiutare gli altri.”