La nostra Quarto sempre più a passo con l’Europa. Tanti i punti programmatici da realizzare in sinergia con tutte le parti politiche che hanno abbracciato il nuovo progetto. Sinergia e coesione sono indispensabili per il bene della collettività e delle giovani coscienze.
Tra i punti del nostro gruppo, #CoraggioQuarto, l’utilizzo dei beni confiscati alla camorra dando alla città ed ai giovani la possibilità di usufruire di centri di aggregazione;
risparmiare, con il taglio di spese superflue che vanno a discapito dell’utenza tutta;
l’informatizzazione dei servizi per creare un legame diretto con le istituzioni; la stazione appalti dei Campi Flegrei; il registro dei tumori e l’osservatorio della terra dei fuochi per tutelare la salute dei nostri concittadini; l’ampliamento del cimitero.
Antonio Brescia punta al potenziamento della Polizia Municipale, effettivamente in ridotte unità rispetto al numero dei cittadini sul territorio, alla riqualificazione dei siti archeologici, come la Fescina e la Mansio e al presidio sanitario indispensabile per il nostro territorio.
Giovanni Santoro propone la carta dei servizi in modo da incentivare i dipendenti comunali a lavorare sempre meglio al servizio della città e, in caso contrario, prevedere penalizzazioni per i dipendenti meno efficienti. Si propone, inoltre, di puntare sulla consulta della legalità che sarà l’occhio sul territorio con esponenti di vari istituzioni al servizio della legge per la sicurezza e la tutela.
Per Gabriele Di Criscio, prioritaria la realizzazione di un centro sportivo comunale e non solo un punto di incontro per la cittadinanza, ma anche possibilità di creare nuovi posti di lavoro; puntare alla riqualificazione del centro storico; i canoni concordati tra proprietari e inquilini che in questo periodo di crisi rappresenterà un forte punto di incontro tra le parti con rispettivi riscontri economici; la rivisitazione del PUC per creare servizi nuovi ed efficaci per i cittadini.
