Ischia libri d’A…Mare, mercoledì 6 Giulio Scarpati a Lacco Ameno.

Ischia 2014 - manifestoLa kermesse letteraria Ischia libri d’A…Mare, ispirata al tema Le forme del racconto”, prosegue la XIX edizione con una serata dedicata ai ricordi. Mercoledì 6 agosto (Piazza S. Restituta – Lacco Ameno – Ischia –ore 21,30), Giulio Scarpati, autore di “Ti ricordi la casa rossa?” (Mondadori) insieme al giornalista Gianni Ambrosino, ripercorrerà la storia della propria famiglia attraverso i ricordi della madre, affetta dal morbo di Alzheimer.

Risalendo di ricordo in ricordo, Giulio Scarpati ripercorrerà tutte le tappe del consueto viaggio a Licosa, per anni loro meta estiva e luogo a lei particolarmente caro, delineando il ritratto nitido della persona vitale che sua madre era prima di ammalarsi. E attorno alla Casa Rossa, il cuore della memoria condivisa, ruotano gli aneddoti più malinconici e più divertenti, a partire dal periodo della guerra e dai vecchi rituali cilentani, l’esplorarsi dei corpi, la scoperta del sesso. Mentre una madre perde inesorabilmente la memoria, il figlio non fa che ricordare, anzi impara a ricordare.
Il racconto della Casa Rossa è questo emozionante e poetico viaggio inversamente proporzionale, perché ora il tempo non fa più da fissativo ma da solvente: il dissolversi delle memorie della madre è il set dei ricordi del figlio.

Nell’itinerario percorso in direzioni contrarie c’è la ricerca di un appuntamento, la rinnovata speranza di incontrarsi in qualche fortunato luogo dell’anima. Come la Casa Rossa, nel Cilento, dove si trovano le radici e le memorie, assieme autentiche e mitiche, di una famiglia.

Passando per le vicende del Giulio angelo biondo, ragazzino sempre obbediente, al quale si contrappone l’alter ego Giulio il pazzo, meno inquadrato e più artista, fino ai suoi primi lavori teatrali, il periodo di attivismo politico negli anni Settanta, l’avventura del cinema e il grande successo popolare di “Un medico in famiglia”.
Un memoir caldo e commovente di un attore intelligente che riesce a raccontare una storia in cui tutti possono riconoscersi, perché il ricordo rappresenta ciò che pensavamo di avere dimenticato.

La rassegna prosegue venerdì 8 agosto (Piazza S. Restituta –ore 21,30), Willy Pasini, autore di “Libere a volte sfrontare” (Mondadori) e Andrea G. Pinketts autore di “Ho una tresca con la tipa nella vasca” (Mondadori), analizzeranno le contraddizioni dell’universo femminile.