Lettera a Francesco, il libro di Massimo Milone in attesa della visita del Papa.

Milone incontra Papa FrancescoPresentato presso il museo Diocesano il libro-testimonianza del giornalista Massimo Milone sull’arrivo del Santo Padre in città il prossimo 21 marzo. Il presidente Maddaloni: Le imprese non ragionano solo in termini di profitto.

“La mia aspettativa per l’arrivo del Papa è di speranza, proprio per questo abbiamo voluto intitolare la preparazione per il suo arrivo a Napoli “far largo alla speranza”.

Lo ha detto l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, a margine della presentazione del libro di Massimo Milone “Napoli. Lettera a Francesco”, a pochi giorni dalla visita del Pontefice in città, prevista per il 21 marzo.

“Ci siamo riferiti – ha proseguito Sepe – anche al programma di Giovanni Paolo II, di ricostruire la speranza, perché il vero pericolo è perdere la fiducia in se stessi abbandonarsi alla disperazione che non ti fa più dare un contributo alla crescita della società. Per questo combattiamo la disperazione, l’arrendevolezza per riprendere nuovo cammino per nuova primavera”.

Sepe ha fatto anche riferimento all’anno della misericordia proclamato ieri da Papa Francesco: “Un anno – commenta il cardinale Sepe – per riconoscere anche che a volte abbiamo sbagliato, non abbiamo fatto il nostro dovere e che, soprattutto, forse non ci siamo responsabilizzati abbastanza per le nostre competenze. Misericordia è un cammino che vogliamo fare all’insegna di una nuova buona volontà”.

Alla presentazione del volume di Milone è intervenuto anche lo storiografo, ed ex ministro, Andrea Riccardi che ha sottolineato come “Papa Francesco viene da una grande città del sud come Buenos Aires. Stiamo attenti alle parole che il Papa dirà, perché qui si gioca un importante passo del pontificato di Francesco, quello di portare il vangelo nelle città globali”.

Massimo Milone, direttore di Rai Vaticano e autore del volume, ha evidenziato come “dalle lettere al Papa emerge che Napoli vuole la speranza e ha trovato come interlocutore questa grande autorità morale e spirituale. Con Papa Francesco si gettano quindi le basi di una rinascita morale ed etica per poi passate a un progetto sociale, civile e culturale che però spetta alle istituzioni, alle classi dirigenti, alla politica”.

Tra gli autori delle lettere nel libro anche quella di Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli, dal titolo “Le imprese non pensano solo al profitto”: “Lo testimoniamo sempre con le iniziative di solidarietà laica e religiosa dell’ente camerale. Il mondo delle imprese vive nella realtà sociale e sente il carico dei problemi di questo territorio. Per questo cerchiamo di impegnarci per dare un futuro di speranza alla città”.