Mare Nostrum agli sgoccioli. Alfano a Bruxelles: distruggeremo barconi.

Immigrazione: a Napoli nave marina con oltre mille immigrati“Due risultati concreti” dalla riunione a Bruxelles, secondo il ministro dell’Interno Alfano: “l’operazione Frontex plus, che incorpora due operazioni esistenti, le ampia e le rafforza e costituirà un presidio per la frontiera dell’Europa più ampio. Inoltre, le barche usate trafficanti saranno distrutte perchè vengono riutilizzate”. Angelino Alfano ha incontrato il commissario Ue agli Affari interni Cecile Malmstrom.

“Mare Nostrum è destinata ad essere sostituita da Frontex plus, oggi abbiamo gettato la base per realizzare questa operazione”, ha detto Alfano. “La Commissione europea – ha proseguito parlando della distruzione dei barconi dei trafficanti – darà una mano all’Italia in questo”. “Il ministro dell’Interno ha spiegato che le barche “dei mercanti di morte saranno distrutte a terra”. Frontex Plus, ha poi aggiunto il ministro, “non sarà la fotocopia” di Mare Nostrum, ma comunque la sostituirà un volta avviata. Malmstrom ha precisato che portata e dimensione di Frontex Plus dipenderanno “da quanti Paesi Ue che vi aderiranno”. “Oggi è un giorno importante per l’Italia e l’Europa: parte l’operazione Frontex plus che punta a sostituire Mare nostrum. L’Europa premia i nostri sforzi”.

“Su 28 stati membri sono solo 10 quelli che accettano i profughi”. Lo ha detto la commissaria Ue agli affari interni Cecilia Malmstroem dopo l’incontro con il ministro dell’interno Angelino Alfano. “Oggi l’Italia raccoglie con soddisfazione i risultati dei suoi grandi sforzi: a un anno dalla tragedia di Lampedusa l’Europa torna protagonista nel Mediterraneo”.

“Il nostro obiettivo è avviare Frontex Plus e poi ritirare Mare Nostrum. Mare Nostrum è nata come operazione di emergenza e a tempo. Se vi è il presidio del Mediterraneo da parte dell’Ue, come abbiamo sempre chiesto, e quel presidio è più forte di come lo era il giorno della tragedia di Lampedusa nell’ottobre scorso, quella protezione della frontiera marittima sarà più solida che in passato e questa è l’operazione Frontex Plus”. Così Alfano a Bruxelles. “E’ chiaramente una decisione italiana – ha detto ancora Alfano – ne parleremo con il resto del Consiglio dei ministri e del governo, ma la base che oggi abbiamo costruito serve alla sostituzione di Mare nostrum con Frontex plus. Il che non significa che Mare nostrum viene sostituita da un’operazione che fa esattamente il suo stesso lavoro: Frontex plus avrà un’articolazione, un dispositivo che non coinciderà con Mare nostrum e che avrà come sua articolazione operativa quella della frontiera del Mediterraneo e di Schengen”.

GLI SBARCHI DI IMMIGRATI PROSEGUONO – E’ terminato a tarda notte lo sbarco dei 449 migranti approdati a Pozzallo con la nave Aquila battente bandiera inglese. A bordo vi erano intere famiglie palestinesi in fuga dalla guerra, ma anche tanti siriani. Tra i soccorsi oltre ai 235 uomini, 133 minori e 81 donne anche un gatto che è stato visitato dai veterinari dell’Asp 7, prima di essere consegnato al rifugio della Lav di Ragusa. Tra i migranti, tre le donne in gravidanza ricoverate nella divisione di ginecologia dell’ospedale di Modica, 2 uomini traumatizzati trasferiti a Ragusa e una donna di 70 anni cardiopatica ricoverata nell’ospedale di Ragusa.

MINORI SBARCATI IN ITALIA TRIPLICATI IN 4 ANNI – “I minori migranti arrivati in Italia dal 1 gennaio 2014 al 31 luglio sono 14.000 circa, il triplo di quelli arrivati nel corso dell’intero 2011, anno della Primavera Araba, quando furono circa 4.500”. A fare il punto sulla ‘emergenza nell’emergenza’ è Viviana Valastro, responsabile protezione minori migranti di Save the Children. “Quelli sbarcati nei primi sette mesi del 2014 – spiega all’ANSA – sono circa il 16% rispetto al totale degli 88.000 migranti arrivati nello stesso periodo sulle nostre coste. Di questi, 8.600 non erano accompagnati da un adulto”. Tra di loro, un numero sempre crescente è rappresentato da adolescenti che provengono dall’Eritrea (2.737), da dove scappano per via della dittatura, e dall’Egitto (1.118), che lasciano per povertà e mancanza di lavoro. “Mentre 5.400 sono, invece, quelli che hanno viaggiato con uno o entrambi i genitori e che provengono, a partire dal 2013, sempre più spesso dalla Siria” precisa Valastro.

4MILA MIGRANTI SALVATI NEL WEEKEND – Sono quasi 4.000 i migranti salvati e recuperati tra venerdì e domenica in numerosi soccorsi effettuati dagli equipaggi delle navi della Marina Militare, Capitanerie di Porto e navi mercantili nell’ambito di Mare Nostrum.

La tragedia non fa sconti: sarebbero almeno un centinaio le vittime dell’ultimo naufragio, il terzo nel giro di tre giorni, avvenuto nel Canale di Sicilia. Le unità della Marina militare italiana e della Guardia Costiera hanno recuperato, a poche miglia dalle coste libiche, 24 cadaveri (tra cui anche sette donne e un neonato), ma secondo i racconti dei 364 sopravissuti sono oltre cento i dispersi. Una strage infinita, il cui bilancio viene aggiornato continuamente con il passare delle ore.

UNHCR: 1900 MORTI DALL’INIZIO DELL’ANNO – Dall’inizio dell’anno, secondo un bilancio dell’Unhcr, quasi 1.900 persone sono morte mentre cercavano di raggiungere via mare l’Europa, 1.600 dall’inizio di giugno. Complessivamente, gli arrivi sono stati 124.380, di cui ben 108.172 in Italia (al 24 agosto) tra i quali almeno 14 mila minori di cui 8.600 non accompagnati. (ANSA)

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